“Una forza incredibile le cose hanno, quando devono succedere”: basta una frase di Caetano Veloso per raccontare la vita di Chris Mazzotta (che racconta lei magistralmente qui). Chris è nata a San Paolo del Brasile. A dodici anni un amico di suo padre, modellatore di bambole, la invita a lavorare nel suo studio, quando avrà finito di studiare. Una volta grande si ritrova a scolpire le statuine-sorpresa degli ovetti Kinder (!). Ed oggi è illustratrice per bambini ed educatrice alla creatività.
Quando è iniziata la tua attività di illustratrice?
E’ iniziata nel momento in cui, dopo una chirurgia ai due polsi, avevo perso le speranze di lavorare con lo stop motion e modellare giocattoli per sempre…
Chi sono i tuoi illustratori preferiti?
Ho avuto maestri meravigliosi ma mi identifico molto con gli spagnoli Javier Zabala, Elena Odriozola e la brasiliana Maria Eugenia.
Qual è la storia che vorresti tanto illustrare?
Vorrei illustrare ancora la letteratura di grandi personaggi come è successo con Rubem Alves e Gaston Leroux (Il Fantasma dell’Opera).
Cosa consigli a chi vuole diventare illustratore?
Tradire i tuoi riferimenti per essere fedele a te stesso.
A cosa stai lavorando in questo momento?
Sto lavorando a progetti diversi, divisa fra l’illustrazione di testi propri, modellazione di personaggi e consulenza del processo creativo.