5 giorni nell'isola che non c'e'

Rieccomi. Stavolta le vacanze sono proprio finite.
Ho trascorso 5 gg nell'isola che non c'e'.
E non parlo di Gardaland,Mirabilandia o qualche posto esotico. No,parlo della casa al mare di una mia cara amica,ad Anzio. Sono due casette in realta',una di fronte all'altra, e un grande giardino di fronte,come in un "Due di due",un bellissimo libro di Andrea De Carlo.
Questa e' stata la vacanza che mi ha fatto riprendere dalla vacanza. Totale relax.La mia amica e' un prozac naturale,una di quelle persone che hanno la calma e la tranquillita' nelle vene. E che prendono tutto cosi' come viene...per cui non ci si preoccupa di cosa cucinare ma si e' mangiato "alla spiccia": tanta carne alla brace, insalate ,cotolette, pasta con i pomodorini...cose semplici e veloci...e ovviamente in piatti di plastica.
I nostri figli sono amici da sempre e si sono divertiti da matti a stare insieme per cosi' tanto tempo.
Il loro gioco preferito era correre nel prato mentre gli annaffiatoi erano aperti,bagnandosi sotto gli schizzi e i getti d'acqua,come nei film americani,tipo "Sleepers".
Guardarli e sentirli ridere mi ha fatto tornare un po' bambina, quando non c'erano pensieri pesanti e responsabilita'...niente di niente...tranne il gioco.
Questa piccola vacanza mi e' proprio servita a sgombrare la mente da tutto.
Ancora pochi giorni per sistemare casa,bagagli e metter via costumi da bagno e poi si ricomincia col tran tran.
La scuola e' alle porte e non ho ancora preparato nulla.