allo stesso tempo, me lo sono bevuto in una giornata -ieri sera ho solo accennato l'inizio, tanto per entrare nella storia, quindi l'ho letto praticamente tutto oggi.
non potevo fare a meno di andare avanti, girando le pagine, ancora, ancora e ancora...
in alcuni momenti mi sono imposta di fermarmi, per tirarla lunga e allontanare il momento del finale, ma se fosse stato un libro più corposo (questo è di 236 pagine) adesso sarei ancora lì, arrotolata sul divano, immersa nella lettura.
i caruggi di Bacci Pagano...
questa è la quarta avventura di Bacci Pagano che leggo, l'investigatore creato da Bruno Morchio, genovese, psicologo, che immagino scriva romanzi per passare il tempo.
sono troppo spontanei, divertenti e avvincenti (oltre che ambientati a Genova, in luoghi facilmente visualizzabili per chi la conosce) per essere solo frutto di una fantasia gagliarda.
un giallo meno noir degli altri, che mischia fantasia con contemporaneità, personaggi veri (vedi don Gallo) e avvenimenti politici italiani in corso.
proprio un bel libro.
da leggere? ovvio! :-)
adesso passerò a Storia di una ladra di libri di Markus Zusak, che ho scoperto esser stato intitolato in origine come La bambina che salvava i libri. il titolo cinematografico ne ha incoraggiato la ristampa con il nuovo titolo, ovviamente per stuzzicare le vendite.
ne ho visto il film al cinema, molto apprezzato.
sono curiosa di rivedere il film tra le righe del libro.
Love,
MC