L'incidente più grave è avvenuto a Carrara dove un operaio cavatore di 34 anni è morto folgorato e due colleghi sono rimasti gravemente feriti in una cava del bacino marmifero di Torano. I tre stavano lavorando nei pressi di una cabina elettrica quando sono stati investiti da una scarica elettrica. L'incidente è avvenuto, secondo una prima ricostruzione, quando l'operaio che è rimasto folgorato, manovrando una scala di ferro, avrebbe urtato con la sommità di questa i cavi dell'alta tensione da 15 mila volts della linea che alimenta i macchinari per l'escavazione.
Un operaio dell'azienda acquedotti di Palermo (Amap) è morto a Partinico(Pa) dopo essere stato colpito da un getto d'acqua fuoriuscito con una forte pressione da un grosso tubo. L'uomo, impegnato con altri operai dell'Amap ad individuare una perdita segnalata sulla condotta idrica di grande portata che collega l'acquedotto del comune di Scillato (Pa) con le utenze di Palermo, è stato proiettato a 10 metri di distanza dal getto d'acqua scaturito dall'esplosione della condotta idrica.Incidente mortale anche a Ponte Galeria, alle porte di Roma, dove un operaio romeno di 36 anni è rimasto schiacciato da una paratia di metallo caduta accidentalmente all'interno del cantiere stradale dove stava lavorando. Con questo ragazzo arrivano a 28 i romeni morti in Italia sui luoghi di lavoro, il 46% di tutti gli stranieri morti nel nostro Paese.
Nella campagna di Trapani ha perso la vita un agricoltore di 76 anni, schiacciato dal suo trattore mentre stava raccogliendo le olive e deceduto poco dopo il trasporto in ospedale.
Infine, sull’A3 Salerno-Reggio Calabria, nella zona di Campotenese (Cosenza), è deceduto un operaio di 27 anni, impegnato in un cantiere per l'ammodernamento dell'A3. L'uomo, dipendente di un'impresa subappaltatrice, era su un carrello elevatore utilizzato per sollevare e trasportare materiale che, per cause in corso d'accertamento, si è ribaltato schiacciandolo.