English readers: you can read this article on Huffington Post UK Lifestyle!
Durante i 13 estenuanti giorni di ricerca, avrò visto almeno 50 case – e relativi padroni di casa. E siccome ho sempre la testa da sociologa, mi sono messa (di nuovo) a clusterizzare, creando 5 idealtipi di padroni di casa su cui potenzialmente si può inciampare.
Tagliando fuori le classiche differenziazioni tra padrone di casa che vive in casa e quello che affitta altre case dove non vive, ecco che cosa ho “creato”*.
Tipo 1: l’albergatore. Fondamentalmente, i suoi appartamenti sono dei dormitori. A me piace chiamarli ostelli. L’albergatore è tra i pochi padroni di casa che accetta coppie. Le stanze potrebbero essere spaziose. Se hai fortuna, in cucina c’è anche un tavolo dove mangiare. In media, la popolazione di un appartamento dell’albergatore si aggira attorno ai 7/9 inquilini fissi, più bonus ospiti. Se hai fortuna, ci sono due bagni. Nessun luogo esterno dove stendere i panni, a parte il radiatore della tua stanza.
Tipo 2: il negoziatore. Il negoziatore in genere offre stanze e appartamenti abbastanza ampi, con soluzioni flessibili per tutti i tipi di inquilino. Spesso, però, gli abitanti degli appartamenti del negoziatore non hanno alcuna conoscenza delle norme igieniche di base: camminano scalzi dove tu non metteresti piede nemmeno con gli stivali, orinano in buchi dove stenti a vedere il fondo, conservano cibi dove tu non oseresti nemmeno aprire lo sportello. E quando fai notare tutto questo al negoziatore, lui ti risponde che la zozzeria è data dalla partenza dei “vecchi” inquilini. E quando gli fai notare che non è proprio così, lui ti dimezza il prezzo dell’appartamento. Forse è per farti mettere da parte il fondo per l’assicurazione sanitaria.
Tipo 3: l’Incerto. Conscio della possibilità di imbatterti in una proprietà dell’Albergatore (vedi Tipo 1), prima di prendere un appuntamento per vedere una casa poni alcune domande all’Incerto. Che non sa quante stanze affitta – forse sono 3 o 4, ma in una ci può fare l’en suite, però non sa come e quando farlo, però basta che vieni e vedere la casa. Il punto debole dell’Incerto (a parte la mancanza di risposte chiare a qualsiasi domanda, prezzi inclusi) affiora subito quando ti fai vedere molto interessato all’appartamento: l’Incerto si rilassa ed escono fuori le magagne della casa. E così magari scopri che hai un coccodrillo vivo in cantina, o un treno che passa accanto al tuo balcone alle 4.15 del mattino.
Tipo 4: l’Assente. Qualunque azione tu muova relativamente a una proprietà dell’Assente, essa avverrà senza la presenza del padrone di casa. L’Assente è quasi un’entità mistica: tu tratti eventualmente con un’agenzia o con gli attuali inquilini dell’appartamento. Tutti dicono che l’Assente “è dolcissimo”, ma spesso lo dicono perché se ne stanno andando e/o ti stanno vendendo la casa anche in quel senso: vendendoti anche la figura dell’Assente. É tutta una questione di marketing. Forse, un giorno, vedrai il volto dell’Assente, e ti ricorderai di quel momento per tutta la tua vita.
Tipo 5: il Padrone di Casa. Ne ho avuto qualcuno in vita mia, per fortuna. É quello con le iniziali in maiuscolo: affabile, preciso, disponibile, discreto, con case a misura d’uomo, spaziose e con prezzi accessibili e non esagerati. Il Padrone di Casa propone appartamenti che diventano casa tua, tanto che tratti quella casa come se fosse una parte di te. Ti senti custode di uno spazio e qualunque cosa succeda o tu hai bisogno, il Padrone di Casa si telequanta e ti dà una mano: dal microonde che non funziona a una cassettiera in più, il Padrone di Casa c’è ed è al tuo fianco a combattere le avversità. Chiedi e ti sarà dato, ovviamente con un po’ di collaborazione reciproca.
Ne ho dimenticato qualcuno?