Magazine Cucina
Non vorrei scrivere questo articolo, perché involontariamente pubblicizza l'ormai nota trilogia pornorosa, contro la quale tra l'altro non posso schierarmi, se non per il fatto che si pubblicano solo stranieri tradotti senza cercare in casa propria, ma devo mettervi al corrente di una cosa che mi ha fatto riflettere. Ieri girando tra le corsie di un discount, non un grande supermercato con settore libri, proprio un discount, mi sono imbattuta in un bell'espositore da libreria (quelli cartonati che mette a disposizione l'editore per intenderci) ben posizionato e visibile, nel punto più frequentato, pieno zeppo di tutta la trilogia.
Come, ho detto fra me, questa ha già venduto milioni di copie e ora la mettono pure qui? Era necessario?
Certo, anche la casalinga meno chic, tanto il libro non è impegnativo, quella che non mette mai un piede in libreria, ammesso che sappia di cosa si tratta, ha il diritto di acquistarlo tra un detersivo e uno shampoo. Magari le si apre un mondo diverso, però mi chiedo: come fanno i piccoli o anche medi, o comunque bravi autori a vendere un numero decente di copie quando il loro libro staziona si e no un mese in libreria, spesso soffocato da altri, senza evidenza e senza un minimo di pubblicità? Che pubblichiamo a fare? Per prendere una boccata d'aria, fare alcune presentazioni con amici e poi? Ormai gli editori vanno avanti a colpi di bordata, conquistando terreni inesplorati e portando solo pochi romanzi direttamente nel carrello dei lettori. Ripenso ai miei amici, preoccupati di trovare editori seri, che si battono per 500 copie e sono bravi, ripenso ai sogni e alle preoccupazioni per i contratti, o alla speranza o alla felicità di vedere il libro sullo scaffale di una grossa libreria;
Anche ieri ho ripensato a tutto questo davanti all'espositore di 50 sfumature messo al discount, e mi è salita una grande sfumatura grigia: di rabbia. Ci manca solo che oggi me lo trovi al centro fai da te, 'sto libro, ma forse il centro fai da te è veramente il più adatto. In fondo il libro stimola. le riflessioni, che avevate capito?
Possono interessarti anche questi articoli :
-
“Le mie parole d’acqua” di Maria Luisa Mazzarini. Recensione di Lorenzo Spurio
Le mie parole d’acqua di Maria Luisa Mazzarini Edizioni Divinafollia, Caravaggio, 2015 Recensione di Lorenzo Spurio “Le mie parole d’acqua” (2015) Dopo Lantern... Leggere il seguito
Da Lorenzo127
CULTURA, LIBRI -
ANTONELLA CILENTO e VANNI SANTONI ospiti di “Letteratitudine in Fm” di...
ANTONELLA CILENTO e VANNI SANTONI ospiti di “Letteratitudine in Fm” di mercoledì 1 luglio 2015 - h. 9:10 circa (e in replica nei seguenti 4 appuntamenti:... Leggere il seguito
Da Letteratitudine
CULTURA, LIBRI -
Cambia il tuo cervello di Rick Hanson
Cambia il tuo cervello, cambia te stesso! Non puoi impedire il cambiamento. Già diverse volte ho affrontato l'argomento cambiamento. O si cambia o si cambia,... Leggere il seguito
Da Simonsun70
LIBRI, SALUTE E BENESSERE, SPIRITUALITÀ -
Anteprima: "OUT OF TIME" di Jen McLaughlin
Genere: New AdultEditore: Newton ComptonPagine: Prezzo: € 9,90Uscita: PROSSIMAMENTESinossi:Nel disperato tentativo di tenerlo con me... Leggere il seguito
Da Blog
LIBRI -
Quattro chiacchiere e un caffè con... Francesca Angelinelli!
Buon pomeriggio, cari lettori! ^^Oggi sono qui per con un appuntamento speciale di "Quattro chiacchiere e un caffè con...", rubrica di interviste e curiosità. Leggere il seguito
Da Francikarou86
CULTURA, LIBRI -
Recensione: "LASCIATI ANDARE (ma metti giù la colt)" di Charlotte Lays
Genere: Romance ContemporaneoPagine: 376Prezzo ebook: € 2,99Uscita: 23 giugno 2015Self publishing In fondo l'amore a cosa serve, quando l'esempio lampante del... Leggere il seguito
Da Blog
LIBRI