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6 fattori per essere leader

Da Psychomer
by Matteo Radavelli on marzo 28, 2012

Sono stati scritti migliaia di libri e registrati altrettanti DVD su come essere un leader, in questo articolo cerchiamo di fare altro: essere sintetici.

In meno di 300 parole sono presentate le sei caratteristiche (riconosciute dalla ricerca) che ogni leader deve avere per essere efficace.

Hogan e Kaiser (2005) hanno mostrato che ogni buon leader possiede:

risolutezza: ogni leader deve essere in grado di prendere numerose decisioni, anche difficili, mostrandosi determinato e capace d’assumersi le proprie responsabilità;

competenza: il leader deve essere una risorsa per il suo gruppo di lavoro. Nella preistoria, ad esempio, il capo era spesso il miglior cacciatore. Oggi questo si traduce in capacità decisionali e comunicative;

integrità: il leader tutto di un pezzo, di cui ci si può fidare, è anche quello a cui i seguaci mostrano maggior rispetto ed impegno. Coerenza;

lungimiranza: saper prospettare il percorso da intraprendere è fondamentale per un capo, poichè fornisce alle persone un obiettivo comune e la motivazione alla perseveranza.

Essere un gran leader non significa però essere un manager altrettanto capace; anche se molte caratteristiche sono comuni.

I quattro fattori appena citati sono stati confermati da uno studio condotto (Collins, 2001) sulle aziende della classifica Fortune 1000 rivoluzionate dai loro amministartori delegati. La ricerca ha però evidenziato anche altri due fattori che sarebbero determinanti nel passaggio “good to great”:

modestia: al contrario di quanto si può pensare i leader più efficaci e produttivi non sono “esibizionisti”, bensì modesti e umili;

persistenza: i più grandi successi sono ottenuti sempre grazie alla tenacia. Questa non significa inflessibilità, ma costanza e convinzione nel perseguire i propri obiettivi.

Queste possono sembrare delle caratteristiche semplici, ma a quanto pare sono ben pochi coloro che riescono a trovare il giusto mix di competenze. il probelma principale è che, da altrettante ricerche condotte su lavoratori dipendenti, circa la metà ritiene il proprio capo un incompetente.

 

- Fonte: PsyBlog

 


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