I sabati passano, e vernissage dopo vernissage, il “Moulin Rouge Project”, che ci ha fatto scoprire tantissime entità creative, nuove, e passate, sta per giungere alla fine. Sabato 19, infatti, è stato il turno di Valentina (conosciuta anche come Artemide Tauridea) di “Poisoned Cage”, che realizza abiti, e accessori, donando vita a oggetti che ormai son passati a “miglior vita”.
La house, è addobbata come un vero tempio del “gotico”, poche le luci che facevano scorgere il palcoscenico…e quest’aria onirica, era davvero in sintonia con il mio essere del giorno.
Il pubblico, già da presto, inizia ad affollare il marciapiede d’innanzi alla House, in trepidante attesa dell’inizio del vernissage. Si aprono le porte, e come sempre la house viene riempita in una piccola manciata di secondi!
Come di consueto, Mattia, (che ormai sappiamo chi è, spero!) da il benvenuto a tutti, raccontando del Mulin Rouge Project, di Noi, artisti che ne abbiamo fatto parte, e soprattutto, di Valentina – Poisoned Cage. Ci racconta anche che, stavolta, il vernissage ci vuole far spostare, di un portone rispetto all’ingresso del Moulin Rouge, esattamente al “Cabaret L’Enfer”, luogo gotico e ricco di tensioni oniriche.
Chiara, dopo il via di Mattia, fa partire il più noto “Video Scintilla” che come sempre, in una manciata di secondi, racconta ciò che Valentina, con tanta dedizione e passione realizza.
Ed è subito dopo il video, che inizia lo spettacolo. Chiara, da dietro il telo, con il suo accento da Parigina D.O.C. ci teletrasporta direttamente all’interno del Cabaret L’Enfer, presentandoci lo spettacolo in moto artistico & teatrale.
Una bravissima Valentina Casula, che stavolta, non è la mia aiutante, ma una seducente (e malefica) Roxanne balla e ammalia Davide, il giovane ragazzo che canta durante lo spettacolo, che, alla fine, avvelena.
Al termine, un lungo applauso, accompagna Mattia, che presenta Valentina e Davide, e, a sua volta, fa salire sul palco Valentina AKA Poisoned Cage.Viene interpellato anche un ragazzo dal pubblico, che è colui che ha curato la parte sonora dello spettacolo, rivistando la base del pezzo “Roxanne” cantato da Davide.
Consuetudine di ogni Vernissage, è il regalo, che viene fatto ogni volta, da Chiara e Mattia, che questa volta, hanno voluto donare a Valentina un simpaticissimo pupazzo realizzato con tanta felicità proprio da C&M.
Valentina, ringrazia tutti quanti di essere lì, e ci invita a deliziare lo strepitoso catering, realizzato per l’occasione !
Volevo complimentarmi con tutti per la realizzazione di questo vernissage, che mi ha davvero rapito. Le creazioni di Valentin sono davvero uniche, e fuori dal comune. Lei, da un oggetto come un teschio, VERO, ci realizza cose impensabili, come con le ossa, con le ali delle farfalle, o con le zampette di corvi.Ovviamente, il materiale viene trovato dopo che l’animale è già passato a miglior vita, quindi è anche un bellissimo modo di inventarsi, e ridare vita, a un qualcosa che ha già avuto una sua vita, e che, chissà se possa trasmettere qualcosa alle persone che li indossano! In settimana, farò incursione da Lesicade House, per fare qualche scatto alle creazioni, che, davvero, mi hanno lasciato senza fiato!
Quindi, ancora tantissimi complimenti a Valentina per ciò che crea, per la passione che ci mette, per la sua infinita simpatia e soprattutto per il buonissimo catering (l’animo ciccione mio deve farsi vedere sempre), a Mattia & Chiara che come sempre, ci regalano attimi di puro piacere, facendoci scoprire l’arte, che si può trovare in ogni piccolo angolo più nascosto, a Valentina Casula, per la sua strepitosa performance che ci ha regalato, bravissima ed impeccabile e a Davide, per le doti canore.Senza dimenticare Giulia, Tiziana, Daniela & Alessandro