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65 – Breaking Bad 6 di 6

Da Winston Smith @diariodiwinston
Recensione: Breaking Bad stagione 5

Recensione: Breaking Bad stagione 5

ATTENZIONE: IL SEGUENTE ARTICOLO CONTIENE SPOILER

-A fine articolo troverete i link per le recensioni delle stagioni precedenti-

6. Impero: Recensione Breaking Bad stagione 5

- 15 inizio strepitoso con un Walt completamente trasfigurato nell’aspetto e nel carattere; se per lo scorso post chi mi veniva in mente era Manzoni, qui penso a Hitchcock e alla sua mania degli uccelli… In questo caso penso a Gilligan e inizio a considerare una sua mania per i calvi… Walt, Hank, Mike, Tuco, i gemelli Salamanca, Jesse e con questo nuovo episodio anche Ted!

-14 omicidi e interrogatori eppure c’è calma: la calma prima della tempesta… Comincia una nuova collaborazione, Walt è ormai un’altra persona; mi domando chi sia il bersaglio dell’arma del sig. White capellone e cinquantaduenne… Probabilmente una testa senza capelli!

-13 la nuova copertura è un qualcosa che va oltre la genialità… lo scambio di sguardi tra Walt e Brock fa venire i brividi.

-12 l’interpretazione degli attori mi ha distolto da tutto il resto. La trama è diventata un cristallo fragile e tagliente.

-11 guardando Breaking Bad si ha sensazione di vedere un film lunghissimo molto più delle altre serie a struttura orizzontale. L’aspetto di questo episodio invece è tipicamente quella dei telefilm e ogni elemento ruota intorno alla trama dell’episodio stesso. Tuttavia la veridicità è mantenuta come sempre, e parlo di aspetti verosimili e reazioni umane credibili rispetto ai contesti e ai caratteri dei personaggi.
Altro aspetto che emerge e di cui ho già discusso in precedenti post è il fattore tensione… Abituati a clichè hollywoodiani e alle centinaia di film che si propongono di generare tensione, sembra incredibile che un telefilm riesca a incollare letteralmente lo spettatore allo schermo così spesso.

La chimica è l’elemento cardine intorno a cui ruotano tutte le vicende, ma come ci suggerisce de Andrè ne un chimico, il fattore umano è un ingrediente instabile e imprevedibile, e anche i piani più incredibili quali derubare un treno senza farsene accorgere possono trasformarsi in un omicidio di un bambino che si trova nel posto sbagliato al momento sbagliato.

-10 inizio a sentirmi come Skyler osservando Walt trasformarsi ogni puntata

-9 No comment.

-8 Giuro, e mio fratello potrà confermare, che fin dalla prima puntata della prima stagione ho immaginato che Walt uccidesse Hank… adesso che siamo agli sgoccioli dell’ultima, e soprattutto dopo questo finale, inizio a credere che il fucile del primo episodio fosse dedicato al cognato, sempre che sia ancora vivo in quel flashforward…

La scena musicale era un qualcosa di meraviglioso.

-7 Non ho il tempo di recensire questa puntata perché devo correre a vedere la successiva… Maledetto Walter Black!!

-6 Questi episodi finali sono dannatamente densi e difficili da digerire, tuttavia credo che la mia tossicodipendenza non potrebbe raggiungere livelli più alti: rischio l’indigestione!

-5 Mi domando che sostanze usino gli sceneggiatori e come riescano a risolvere i loro stessi intrecci. Ancora una volta il finale mi costringe a essere sintetico per passare al prossimo maledetto episodio…

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Non aveva senso continuare a scrivere riflessioni fingendo di non aver visto il successivo: ho terminato la visione dell’ultima stagione di Breaking Bad e il verdetto finale – a questo punto scontato – è questo: Breaking Bad è una serie Perfetta in ogni suo aspetto.

Non credo sia necessario aggiungere altro.

O forse si?

To be continued…

P.S. a proposito di quanto detto al -8, devo ricredermi su quello che avevo pensato. Tutto qui.

Gli episodi precedenti:

brba

Introduzione

Stagione 1

Recensione: Breaking Bad stagione 1

Recensione: Breaking Bad stagione 2

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Breaking Bad recensione stagione 3

Breaking Bad recensione stagione 3

Recensione: Breaking Bad Stagione 4

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