Fin da bambina ho sempre avuto i capelli lunghi. Molto lunghi, sotto le spalle e oltre, e anche se mai particolarmente curati, i miei capelli hanno sempre avuto la tendenza a mantenersi bene, con poche doppie unte, rovinarsi poco e crescere in fretta. Ma del tipo manciate di centimetri al mese.
Poi sono cresciuta, e vuoi per la maintenance faticosa (sono una che odia il phon e se può lo evita anche dalla parrucchiera – minacciandola di morte orrenda se solo prova ad accenderlo- ) vuoi perché il taglio corto e il nuovo colore (biondo) mi facevano sembrare più giovanile e sbarazzina, ho affrontato la dura decisione di darci un taglio netto, e pian piano ho cominciato ad accorciarli sempre più.
Dopo il lutto del primo taglio serio, alle spalle, pian piano sono arrivata al caschetto corto. Niente frangette, per carità le odio, i capelli mi devono stare ben lontani dal viso, o incorniciarlo naturalmente (non “a calotta” – anche se i momenti più dolci della mia infanzia e che ricordo con più nostalgia sono quelli quando la mamma mi sedeva sulla lavatrice e mi diceva di stare perfettamente immobile mentre mi tagliava la frangetta.. anche se la forbicina contro la fronte mi prudeva da morire ahaha!)
E non è che il capello corto non mi piaccia anzi: su di me lo trovo meno anonimo del taglio medio lungo, che finisco sempre per raccogliere in una coda, o col mollettone, e morta lì. E’ solo che avevo voglia di qualcosa di diverso.
E poi dicono che le donne coi capelli corti sono poco femminili.
Dicono.
Comunque sto sfruttando il gelido inverno per coltivarmi la chioma (che ritorna anche utile, così che scalda le orecchie), in vista di poter finalmente tornare ad acconciarmi i capelli come dio comanda.. e secondo una di queste fantastiche acconciature cool per capelli medio lunghi, che non vedo l’ora di provare!
1. i raccolti: messy buns, buns, chignon, chignon stretti, chignon larghi, alti bassi, medi, sul cucuzzolo o dietro al collo, con le trecce o al naturale, racchiusi da cerchietti o spiritati…. io vivrei di capelli raccolti!
Li adoro, non posso farci niente.
che poi, il mio colore attuale sarebbe questo.. capite che è strepitoso?
2. la coda, o ponytail: alternativa un po’ più country rispetto al raccolto normale, va bene per i momenti di fretta o quelli casual poco impegnativi
3. i lungo incurante: li coltivi, e poi li lasci così, senza neanche pettinarli la mattina
4. il lungo boccoloso: avendo io i capelli naturalmente anonimi e dritti come spaghetti, ho sempre sognato di avere una capigliatura in cui lunghe onde boccolose perfettamente simmetriche si susseguivano in un infinito sospirare… di aaaah e oooohhh
5. la treccia: semplice, mica di quelle elaborate che ti si strappano centimetri interi di cuoio capelluto che poi ti fa male per giorni (Da piccola me le facevano a ogni matrimonio.. capite che il mix con le scarpe di vernice e le calze con la riga dietro che facevano le vesciche mi rende i matrimoni particolarmente odiosi al solo pensiero)
6. il raccolto a metà. uno dei più pratici, e che trovo mi valorizzi particolarmente il viso. Lo utilizzo già moltissimo
7. il vintage chic: oddio, trovare qualcuno che sappia farmi una vera acconciatura vintage-rètro! Un sogno ad occhi aperti!
sushirollss? sorpassati! voglio i victory rolls!
cioè.. io per questa mi ritaglierei dinuovo i capelli…