Scritto da: Marta Graziani 15 ottobre 2014 in Mangiare e bere Inserisci un commento 747 visite
In più di un’occasione, leggere che un determinato prodotto è light ci rassicura: quella semplice parola ci appare come un sinonimo di cibo più salutare, ma in realtà non è sempre esattamente così. Alcuni prodotti light, infatti, costituiscono perfetti esempi di cibi che sembrano salutari ma non lo sono.
Insieme a loro, finiscono nell’elenco dei finti buoni anche alcuni tipi di cereali, succhi di frutta confezionati, gallette e prodotti non fritti. Vediamo insieme perché questi cibi in realtà non costituiscono un’alternativa più salutare rispetto a quelli maggiormente consumati. Ovviamente non si può generalizzare: il consiglio è sempre quello di leggere bene l’etichetta per essere più sicuri.
I finti “buoni” che sembrano salutari ma non lo sono
- Formaggi light – In alcuni casi danno l’idea di non contenere grassi o di contenerne pochissimi, ma per essere sicuri è sempre meglio controllare le etichette. In ogni caso, trattandosi comunque di formaggi, avranno sempre il loro contenuto di colesterolo.
- Margarina – Nata come sostituto del burro, in origine è stata realmente considerata la sua alternativa più sana, ma nel corso degli anni sono sorti alcuni dubbi in merito alla sua lavorazione ed alla sua composizione. Ad essere incriminati sono grassi idrogenati, grassi trans ed oli vegetali molto lavorati. Una vera alternativa più salutare? L’olio d’oliva.
- Barrette energetiche – Si trovano facilmente in tutti i supermercati, ma spesso altro non sono che snack carichi di zuccheri e calorie, industriali e confezionati. Niente di diverso dalle merendine, in pratica. Meglio farle in casa (in rete si trovano moltissime ricette, facili da preparare) o controllarne bene le caratteristiche.
- Cereali per la colazione – Danno immediatamente l’idea di una colazione più sana e leggera, ma anche in questo caso è meglio leggere bene l’etichetta. Spesso contengono molti zuccheri o vengono addizionati con vitamine e sali minerali. La soluzione realmente più salutare sono quelli bio, che contengono semplicemente i fiocchi, senza l’aggiunta di zuccheri.
- Succhi di frutta confezionati – Spesso, bere un succo di frutta confezionato ci fa pensare di aver fatto la scelta migliore: in realtà, in alcune bevande il contenuto di frutta è scarso ed accompagnato da dolcificanti, coloranti e conservanti. Il modo migliore per godersi un sano succo di frutta è farlo in casa.
- Prodotti “non fritti” – L’equazione “non fritto = sano” non funziona in tutti i casi. Nel caso di alcuni prodotti surgelati, ad esempio, si tratta sempre di alimenti confezionati e conservati, che potrebbero anche essere stati arricchiti con oli e grassi di dubbia provenienza.
- Gallette – Quante volte ci siamo sentiti dire “Sono a dieta, mangio solo una galletta di riso”? In realtà, si tratta comunque di alimenti industriali ed è consigliabile verificare ingredienti e contenuto di sale e zucchero. Meglio un buon pane integrale fatto in casa.