Mi succede molto spesso di leggere un libro in inglese e non essere in grado, pochi minuti più tardi, di ricordarmi in che lingua era scritto (inglese, italiano o spagnolo?). Ora che ho iniziato a imparare la LIS (Lingua dei Segni Italiana), mi chiedo se un giorno avrò la stessa difficoltà a ricordare se qualcosa mi è stata detta in LIS o in italiano (mi auguro di sì, perché vorrebbe dire che l’avrò davvero imparata bene!).
Così ho pensato di provare a scrivere un po’ di indizi che possono aiutare la memoria a distinguere una conversazione in LIS da una conversazione in italiano. Non sono certo un’esperta in materia, ma queste sono le cose che mi aspetterei:
Sette indizi per ricordare se stavi parlando in LIS:
- Sei riuscito a comunicare civilmente e senza sforzo affacciandoti da una finestra al secondo piano con qualcuno che era in cortile.
- Ti ricordi con certezza se il tuo interlocutore è destro o mancino.
- A tavola, riuscivi ad esprimerti meglio mentre masticavi che mentre tagliavi la bistecca.
- Similmente, il tuo interlocutore era più comprensibile quando aveva la sigaretta in bocca che quando la toglieva per scuotere la cenere.
- Eri in un luogo affollato e rumoroso (metropolitana, discoteca…) e non hai dovuto urlare.
- La persona con cui stavi parlando ti ha guardato negli occhi tutto il tempo.
- Sei convinto che il tuo interlocutore abbia una bella voce, ma non te la ricordi.