I cittadini risultano più sensibili dei soliti politici che amministrano il Comune, che per le famiglie rimaste senza acqua luce e gas ha solo cercato di far passare la riforma della società mista che aumenterebbe ancora di più le bollette. Operazione tra l’altro illecita come sancito dal Consiglio di Stato. Ecco la lettera del Comitato acqua pubblica
Domani, Sabato 23 Febbraio 2013, alle ore 11.00 il Comitato Acqua Pubblica della provincia di Cremona consegnerà ufficialmente presso il Comune di Cremona le firme raccolte on-line in calce alla petizione redatta dal comitato stesso e relativa ai distacchi di utenze (idriche e di altri servizi fondamentali) che hanno flagellato e continuano in parte a flagellare il capoluogo in questo rigido inverno. La consegna avverrà con modalità che, ribadendo l’importanza del tema, cercheranno di sottolineare il grande favore riscontrato dalla petizione presso i cittadini e la ripresa di protagonismo che la cittadinanza attiva continua a produrre sul tema acqua pubblica.
In occasione della consegna delle firme i portavoce del comitato acqua saranno lieti di delineare ai cittadini e agli organi di informazione presenti i binari essenziali dell’azione del comitato nei prossimi mesi.
Grazie alla solidarietà e alla partecipazione dei cittadini, abbiamo abbondantemente sorpassato quota settecento firme con la “raccolta” online e vi ringraziamo di nuovo per il sostegno.
Siete tutti invitati a partecipare all’iniziativa di domani, per la quale abbiamo anche organizzato una sorpresa.
Grazie in anticipo
Roberto Polledri
per il Comitato Acqua Pubblica del Territorio Cremonese