Annamaria Cecaro
“700 km di sorrisi” è il progetto di Annamaria Cecaro, operatrice sanitaria di 46 anni e madre single di due bambini autistici, volto a sensibilizzare e raccogliere fondi per la costruzione di parchi giochi “inclusivi”, cioè che comprendano strutture e divertimenti accessibili anche a bambini con problemi psicomotori, nelle città di Napoli e Bologna.
La campagna è nata sui social, per iniziativa della donna, con un appello in un gruppo di ciclisti. Non a caso, visto che l’idea è quella di organizzare un viaggio in bicicletta di 700 km che possa far capire la difficoltà e la fatica fisica, lo sforzo psico motorio di bambini che provano e cercano in tutti i modi di divertirsi e vivere un’infanzia normale, nonostante i limiti del loro organismo.
parco giochi inclusivo
Il viaggio, attraverso l’Italia e le coscienze dei cittadini, è già partito e tutti i ciclisti che vorranno, potranno unirsi ai volontari. Annamaria e Pierre sono partiti il 15 giugno da piazza Maggiore a Bologna e sono arrivati a Santarcangelo di Romagna . Oggi sono ad Ancona, domani saranno a San Benedetto del Tronto, il 18 Giungo a Pescara, il 19 Giugno a Termoli, il 20 Giugno a Isernia, il 21 Giugno a Caserta e il 22 giungo arriveranno a Napoli. Foto e diari di viaggio vengono costantemente pubblicati sul gruppo facebook dell’evento per chiunque voglia, comunque, seguire il progetto.
“In Italia sono davvero pochissimi gli spazi di gioco all’aperto per bambini disabili – spiega la promotrice – il nostro obiettivo è raccogliere fondi destinati ad attrezzare gli spazi di integrazione e divertimento destinati ai più piccoli per assicurare il diritto al gioco dei bambini disabili al pari dei loro amici che possono liberamente muoversi. Vogliamo inoltre creare attenzione e condivisione delle tante informazioni sulla disabilità per aiutare i genitori a condividere e migliorare le esperienze con la disabilità, ai docenti di poter trovare documenti accessibili per approfondimenti, ai cittadini di poter conoscere la disabilità ed imparare a supportarla e condividerla”.
Il traguardo da raggiungere è di raccogliere 70.000 euro, ma, come spiega la Cecaro, “Lavoreremo per step per aiutare a conoscere il progetto e consentire a tutti di poter comprendere. Il primo step è la raccolta di 5.000,00 euro, per acquistare la prima giostra“.