Tutti noi fino all'avvento dei sistemi operativi di casa Microsoft odierni come Windows 7 o il neo nato Windows 8, abbiamo avuto tra le mani il re dei sistemi operativi per l'appunto Windows XP, che con i suoi piccoli-grandi difetti (immancabili) ma anche con il suo utilizzo quotidiano, ci ha accompagnato durante questi anni.
Ma cosa significa esattamente "fine del supporto di Windows XP" e cosa devono aspettarsi gli utenti che ancor oggi lo utilizzano per studio o lavoro?
Per oltre 12 anni Microsoft e tutti i produttori di Hardware e Software, hanno realizzato vari prodotti per permettere agli utenti di utilizzare questo sistema, ma con l'avvento dei nuovi sistemi operativi e soprattutto di evoluzioni hardware non sopportabili da Windows XP, è arrivato il momento di mandarlo in "pensione".
Quindi da questo giorno in poi, Microsoft non fornirà più nessun aggiornamento riguardante sia la sicurezza che le migliorie del software, questo però non significa che il sistema operativo, per chi lo usa quotidianamente, non funzionerà più ma che semplicemente sarà più vulnerabile in quando non avrà nessun supporto futuro.
In definitiva aggiornamenti sulla sicurezza, stabilità del sistema e quant'altro svaniranno, continueranno invece solo gli aggiornamenti del software antivirus Microsoft Security Essential, ma per un breve periodo di tempo.
Inoltre non solo Microsoft "abbandonerà" Windows XP al suo destino, ma anche tutti i produttori hardware che ovviamente guarderanno all'ottimizzazione e realizzazione di prodotti per sistemi più innovativi e moderni, anche quelli Linux, come avviene da anni per esempio per le schede video ATI e NVIDIA.
Non possiamo quindi che salutare questo caro vecchio compagno di avventure che ci ha accompagnato fedelmente in lunghi e complicati lavori al PC.
EMILIANO DI PLACIDO
Amministratore e autore del sito
Ingegnere nella vita e blogger per diletto, amo il mondo della tecnologia e tutto quello che grava intorno ad essa.
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