Ormai si è capito: Un buon smartphone che faccia tutto e anche bene lo si può tranquillamente trovare intorno ai 200 euro C’erano una volta gli smartphone, telefonini più o meno intelligenti distinti in due macro-categorie: da un lato l’iPhone e i suoi derivati, cellulari costosissimi (sopra i 700 euro, per intenderci) costruiti sulla base delle tecnologie allo stato dell’arte; dall’altro i modelli vorrei-ma-non-posso nati per soddisfare la fame di smartphone di tutti quegli utenti che privilegiano il prezzo alle prestazioni.
I tempi però sono cambiati. La maturazione del mercato e l’arrivo di nuovi competitor dall’Oriente stanno spingendo i big della telefonia ad alzare l’asticella anche in quei segmenti di mercato nei quali fino a qualche anno fa ci si poteva anche accontentare. Come dice Paolo Ottolina in una delle sue video recensioni (Samsung galaxy 6 Edge) “siete disposti a spendere più di 700 euro per uno smartphone nel 2015?”.
Insomma le soluzioni non mancano, ce ne sono tante e di tutti i gusti. Si pensi ai tanti modelli android di fascia medio bassa che comunque danno buone prestazioni. Prestazioni invece ottimali ad un prezzo contenuto sono quelle dei nuovi Windows phone di Microsoft (grazie soprattutto allo sfruttamento esiguo di risorse del sistema operativo di Microsoft). Addirittura (secondo Microsoft) sul canale Youtube di Windows Phone sono stati pubblicati alcuni video che dovrebbero lanciare la sfida tra i telefoni con OS Microsoft e la concorrenza, cercando di dimostrare, tramite l’utilizzo quotidiano, che il sistema operativo di Microsoft è semplicemente il più veloce sul mercato. I rivali scelti sono ovviamente iOS e Android.