Quando abbiamo preso casa anni fa sono iniziate ad arrivare per posta delle lettere da parte di associazioni no-profit, al cui interno c'erano solitamente 25 centesimi di dollaro (un quarter), quegli adesivi che si usano per indicare il mittente sulle lettere (realizzati con nome e cognome del marito, e indirizzo di casa), e la richiesta: "vi abbiamo fatto questi bellissimi adesivi gratis, in piu' ci fidiamo a spedirvi 25 centesimi, certi che voi ce li rispedirete indietro insieme ad una bella donazione per..." (a scelta: bambini malati di cancro, veterani di guerra, animali in via di estinzione, malati di cuore ecc).
All'inizio la mia reazione era del tipo "uh, ma guarda, ci hanno fatto gli adesivi, che carini... e ci hanno anche spedito 25 centesimi, non posso non fare una donazione!". Un po' alla volta mi sono resa conto che erano ben piu' di una le associazioni che mandavano di queste richieste, quindi mi sono data un criterio: a chi ci mandava le etichette con "Miss" davanti al nome del marito rispedivo indietro solo il quarto di dollaro, agli altri facevo una donazione.
Con il passare dei mesi pero' le lettere sono un po' cambiate, e sono diventate del tipo: "bravi che ci avete fatto la donazione due mesi fa, ora ve ne chiediamo un'altra, magari anche piu' grande'. Ma come? Vi ho dato i soldi e ora levatevi dalle scatole, no? Invece il contrario...
Ho iniziato a metterle da parte perche' volevo informarmi su quali enti fossero piu' affidabili o bisognosi, ma alla fine sono stata semplicemente sopraffatta da quante ne arrivavano ;-/, al punto che ho deciso di raccogliere tutte quelle del 2011 per conteggiarle ;-) E cosi', una volta a giugno e una seconda volta pochi giorni fa, le ho aperte tutte (per dividere il contenuto tra raccolta differenziata e spazzatura generica) e le ho contate e catalogate: 196 in un anno!!!
Qualcuno mi dara' dell'insensibile, ma queste 196 richieste le ho ignorate tutte... purtroppo per me e' cosi', quando ci sono troppe voci che mi richiamano, mi chiudo le orecchie e vado avanti...
Mi chiedo quanto spendano queste no-profit per spedire tutte queste lettere, con dentro etichette adesive e monetine (ma ho anche trovato calendari, biglietti d'auguri, buste di stoffa per la spesa, penne, blocchetti per gli appunti...).
Cmq, visto che le ho classificate, eccovi i nomi delle no-profit piu' insistenti:
- March of Dimes (15 lettere),
- The National Children's Cancer Society (15 lettere),
- National Foundation for Cancer Research (14 lettere),
- Toys for Tots (10 lettere),
- Susan G. Komen for the Cure (8 lettere),
- National Parks Conservation Association (6 lettere),
- Special Olympics (6 lettere),
- The Leukemia & Limphoma Society (6 lettere),
- Children's Cancer Research Found (5 lettere),
- Feed the children (5 lettere),
- Muscular Dystrophy Association (5 lettere),
- Smile Train (5 lettere).
[quella dal nome piu' buffo e' la "Mothers Against Drunk Driving" :-)]
Qualcuno sa come fare per evitare di riceverle?