L’amore per la moda e internet. Questo il connubio perfetto per chi è appassionato di moda e vuole parlarne liberamente, ecco perché abbiamo intervistato un giovane fashion blogger, che già a soli ventidue anni ha avuto grandi esperienze e non ha intenzione di fermarsi.
Presentati.
Sono Dario Monforté ho 22 anni e sono palermitano. Nonostante abbia fatto il liceo classico, ho sempre saputo che la moda sarebbe stata la mia vita! Può sembrare una frase fatta, ma per me non l'ho è, ho sempre disegnato e ho sempre personalizzato tutto: jeans, t-shirt, scarpe. Attualmente frequento l'accademia di Palermo, ma contemporaneamente mi sono dato da fare!
Dopo aver partecipato come Stylist ad un mini programma di Moda, ho deciso di approfittarne e di inaugurare il mio fashion blog "The Cowlick Studded".
-Sei palermitano e studi sempre a Palermo. Come fai a dividerti tra Milano e gli studi qui in Sicilia?
Sicuramente non è semplice come sembra, visto che devo obbligatoriamente frequentare le lezioni, ma nella vita volere è potere! Fortunatamente le date della fashion week sono sempre dopo le lezioni e dopo le sessioni d'esame, quindi riesco a gestire entrambe le cose, con fatica, ma ci riesco.
-“Memento audere sempre” questa una delle frasi col quale ti presenti, definendoti l’alter-ego di G. D’Annunzio. Spiegaci il perché?
Ho sempre amato Gabriele D'Annunzio! Tutti ovviamente lo conoscono in veste di letterato, ma non tutti sanno che è stato l'ideatore de "La Rinascente", testimonial dell'Amaro Montenegro e dell'Amaretto di Saronno, creò anche una linea di profumi, il più celebre "L'acqua Nunzia". D'Annunzio è stato come diremmo oggi uno show man tutto fare, che ha "Osato" sempre con eleganza e stile e io mi ci rivedo molto in tutto ciò, ho sempre voglia di osare, ma soprattutto di fare!
-Quando e perché nasce il tuo blog?
Il mio blog nasce ufficialmente il 16 luglio 2012, ma già da maggio io insieme ad un mio amico lavoravo a questo progetto. Per noi ragazzi il web ormai è fondamentale! Quindi perché rimanere nell'ombra, quando si può condividere una passione con tutto il mondo in immediato e con un click? È iniziato tutto per gioco il ruolo del fashion blogger e adesso piano piano sta diventato sempre più un lavoro, almeno spero che lo diventi .
-The Cowlick Studded è il nome del tuo blog, come mai hai scelto di puntare il nome su questi dettagli?
Per la precisione significa "Ciuffo ribelle Borchiato". Ho scelto questo nome perché il mio ciuffo etichetta il mio stile, lo definisce e lo completa; Borchiato perché è fermo, deciso, strutturato come il mio carattere e come le mie idee sempre "ribelli".
-Dalla nascita del tuo blog, agli inviti ai fashion show, quale è stata la reazione al primo invito?
Gioia, ansia e soprattutto stupore! Perché non ti aspetti che un ufficio stampa di un Brand importante ti tenga in considerazione, essendo un neo-blogger. Attualmente aspetto che i miei miti mi tengano in considerazione come Prada e Gucci ahaha... Ma sono già contento anzi contentissimo e tutto questo lo devo anche ai miei followers che adoro.
-Oltre ai post sul tuo blog, oggi collabori con SPARKLING MAGAZINE. Come sei arrivato a questa collaborazione?
La collaborazione con SPARKLING MAGAZINE nasce sempre dalla voglia di fare sempre più e di andare oltre! Ho contattato la mia "First Lady" (io la chiamo così), Giuliana Piazzese, e le ho detto che ero determinato e che mi avrebbe fatto piacere collaborare e far parte del suo team! E da lì fu subito amore a prima vista.
-Postare articoli di moda ma anche mini shooting fotografici, da dove trai ispirazione?
Io penso che da qualsiasi cosa puoi trarre ispirazione, anche da una forchetta! Io compro un indumento, lo indosso, poi chiudo gli occhi e automaticamente ho la scena chiara davanti a me! Poi spiego ai fotografi tutto e per fortuna fino ad ora hanno sempre capito cosa mi gira per la testa.
-L’esperienza come stylist per David Mayer Naman, Com’è stata? Raccontacela.
L'esperienza con David Mayer Nanam è stata incredibile! Ho avuto modo di toccare con mano la collezione, di scegliere il modello, di creare un outifit senza vincoli. L'ambiente era molto Free e soprattutto pieno di miei coetanei e questo mi ha fatto capire che niente è impossibile e che non ci vuole grande esperienza per lavorare con grandi brand, ma talento. Ho capito anche che fare lo Stylist non è così semplice quando hai più di 50 pezzi a tua disposizione, però mi son molto divertito.
-Ci ha colpito il tuo video di presentazione, come nasce l’idea e con l’hai realizzata?
L'idea del video nasce per un concorso, ma ormai è diventato lo status symbol del mio stile e del mio blog. L'ideatrice di tutto ciò è Manuela Di Pisa, che oltre ad essere una brava Videomaker, è una mia carissima amica.
-Studi progettazione della moda, quali sono i tuoi progetti futuri e quindi come ti vedi fra qualche anno?
Progetti futuri? Spero che il blog venga seguito sempre più, di collaborare con altri webzine e poi chissà un giorno... Diventare un editor! Adesso mi godo il blog, ma oserò sempre con umiltà per arrivare sempre più in alto.
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