Il Consiglio comunale di Bologna ha approvato l'ordine del giorno per l'intitolazione di una via cittadina alla memoria di Marcella Di Folco presentato dalla consigliera di SeL Cathy La Torre e firmato dal consigliere Sergio Lo Giudice, ex presidente dell'Arcigay. Favorevoli sono stati il centrosinistra e il movimento Cinque Stelle; contrari il PdL e la Lega Nord.
Marcella Di Folco è stata storica leader e Presidentessa del MiT, Movimento Transessuali. È morta a settembre del 2010, per un tumore: aveva 67 anni.
Interessanti le motivazioni che troviamo nella delibera. Ne riportiamo alcune di seguito:
- Marcella Di Folco [...] è stata figura fondamentale per la promozione e la difesa dei diritti delle persone transessuali e la sua instancabile attività fuori e dentro le istituzioni ha permesso il raggiungimento di importanti riconoscimenti per tutta la comunità LGBTQ.
- Le sue battaglie hanno sempre avuto al centro il rispetto, l'uguaglianza, i diritti per tutti i soggetti a rischio di discriminazione e marginalizzazione e che durante la sua carriera di attivista e di politica si è occupata non solo delle tematiche gay lesbiche e transessuali, ma delle battaglie delle donne, di sanità e politiche sociali, dei diritti dei migranti, delle famiglie di fatto, della condizione degli anziani e delle difficoltà dei giovani.
- Dal 1988 è stata presidente del Movimento Identità Transessuali, sotto la sua guida è nato a Bologna il primo consultorio per l'Identità di Genere gestito direttamente da persone transessuali e riconosciuto come servizio dall'Asl.
- Fra il 1995 e 1999 è Consigliere Comunale di Bologna, prima transessuale al mondo ad ottenere questa carica.