A fare da sfondo alle scaramucce dei due protagonisti era un piccolo paese della pianura emiliana, identificato nelle trasposizioni cinematografiche nel paese di Brescello, in provincia di Reggio Emilia. Forse non tutti sanno infatti che i film di Don Camillo e Peppone sono stati tratti da una serie di racconti scritti a partire dalla fine degli anni ‘40 da Giovannino Guareschi, scrittore, giornalista e caricaturista di Fontanelle (Parma). E’ proprio a Brescello che vi porterò con il post di oggi, alla scoperta dei luoghi di Don Camillo e Peppone.
Arrivando a Brescello la prima tappa non può che essere la piazza principale: Piazza Matteotti. Qui sono collocate le statue di Don Camillo e Peppone, rigorosamente distanti tra di loro, quasi a voler sottolineare l’eterno contrasto tra i due personaggi. Le statue sono relativamente recenti e risalgono al 2001, anno del 50° anniversario del primo film.
Il Cristo parlante
Sempre nella piazza principale del paese si trova la Chiesa di Santa Maria Nascente: la chiesa di Don Camillo. Ricordate le scene in cui il parroco dialogava col crocifisso? Ebbene, il famoso” Cristo parlante” si trova proprio qui. Venne realizzato appositamente per il film, e fu poi donato alla parrocchia al termine delle riprese. E’ tuttora esposto e si trova nella prima cappella a sinistra. L’ho fissato a lungo, ma con me non ha parlato.
Il carrarmato e la locomotiva Protagonista (insieme alle biciclette) degli spostamenti dei nostri due amici era il treno. La locomotiva utilizzata per le riprese è stata restaurata e collocata in paese, accanto al Museo di Don Camillo e Peppone.
A poca distanza è stato collocato anche un carrarmato simile a quello utilizzato per le riprese del film Don Camillo e l’On. Peppone. Non è purtroppo l’originale, ma un modello simile donato dall’Esercito Italiano e successivamente restaurato. Trovare una locomotiva e un carrarmato nel centro di un paese non è certo cosa da tutti i giorni!
La campana Passeggiando tra le viuzze di Brescello, appena dietro la piazza, ci si imbatte in un breve porticato dove è appesa niente meno che la campana di Peppone, utilizzata per le riprese del film Don Camillo Monsignore… ma non troppo. La campana si trova sotto il porticato di via Giglioli.
Questi sono i luoghi di Brescello che più parlano delle storie di Don Camillo e Peppone, ma se volete fare una full immersion nel mondo del parroco e del sindaco più famosi d’Italia, allora non potete lasciarvi sfuggire nemmeno la stazione ferroviaria, il passaggio a livello e ovviamente… il fiume Po! E per non farvi mancare veramente nulla non potete tralasciare una visita al museo di Don Camillo e Peppone (QUI le info)