In primo luogo le presentazioni:
E poi il lavoro vero e proprio. Siamo partiti col disegnare un bozzetto su foglio a4 e matita. Il soggetto doveva essere un animale "alla Caccia", lasciando interpretare ai bambini l'idea di cosa fosse un disegno "alla Caccia". Poi, utilizzando gli acrilici (gli "acidi" secondo il Due!!) preparati da Massimo stesso nelle tonalità a lui consone, abbiamo colorato su cartoncino. Oh, "acidi-acrilici"! Quanto mi piacete!! Mentre coloravamo gli chiedevamo le sue tecniche, il suo stile. Ci ha precisato che lui non nasce illustratore. Durante una sua mostra i Topipittori l'hanno visto e gli hanno proposto un lavoro che lui ha accettato. Grazie Topi. Grazie. Questi i nostri lavori:
Uno
Naturalmente ha molto insistito sul contorno nero che Due ha così interpretato:Due
Mi piace quel suo mondo piatto, senza sbavature. Che toglie invece di aggiungere. Asciutto eppure così pieno. Denso di colore. Ora l'Uno è nella fase "alla Caccia" in pieno: entra e esce dal sovraffollamento nella pagina. E di nuovo mi ritrovo spettatrice.
Qui pubblico la prime tre pagine del nuovo libro di Caccia. Senza parole. Io e il libro.