A ciascuno il suo personaggio - Speciale - PC

Con l'arrivo dell'open beta abbiamo selezionato una manciata di personaggi che si adattano particolarmente bene al profilo di alcune topologie di giocatori

Oggi Heroes of the Storm va finalmente in open beta e ne abbiamo approfittato per stilare una lista dei cinque personaggi attualmente appartenenti al roster del MOBA Blizzard che sposano particolarmente bene la filosofia di certe tipologie di videogiocatori. Come ogni multiplayer online battle arena, anche la creatura del colosso di Irvine vivrà il suo tempo in un continuo susseguirsi di patch e aggiornamenti più o meno corposi che andranno ad introdurre nuovi eroi, nuove mappe e correggere il bilanciamento, aspetto sempre fondamentale in questo tipo di titoli. Dopo aver passato mesi in compagnia dell'alpha tecnica e della close beta, prima del rilascio definitivo che avverrà il prossimo 2 giugno, Blizzard ha deciso di lasciare qualche settimana di transizione in cui verosimilmente iniziare a testare un maggiore carico dei server ed eventualmente correggerne i problemi tecnici, oltre che spingere il gioco il più possibile nella speranza che una volta lanciato possa effettivamente riuscire a ritagliarsi quella fetta di utenza necessaria per riuscire a dire la sua in un panorama quanto mai affollato e soprattutto polarizzato. Fin da quando l'abbiamo visto in azione la prima volta le differenze con i già affermati League of Legends e DotA2 sono parse palesi sia a livello di gameplay che di struttura di gioco, che gli danno una connotazione più amichevole e avvicinabile rispetto agli alti due. Se quindi per un motivo o per l'altro vi siete ritrovati nel Nexus desiderosi di provare il nuovo titolo Blizzard, abbiamo scelto cinque personaggi che potrebbero ricalcare i vostri gusti da videogiocatori.

twittalo! In occasione dell'open beta di HotS ecco la lista di cinque eroi per cinque tipologie di giocatori

L'amante degli RTS

A tutti gli amanti degli strategici in tempo reale consigliamo sicuramente di dare una chance ai Vichinghi Sperduti, una vera e propria icona dei primi anni della storia Blizzard. In Heroes of the Storm sono tre specialisti che vanno controllati come un unico eroe, ma ognuno ha abilità e punti di forza peculiari.

Una volta scesi sul campo di battaglia potete decidere se muoverli tutti insieme per massimizzare danni e sinergie tra di loro, oppure se dividerli in più direzioni per andare a combinare le abilità di ognuno con quelle del compagno di squadra più adeguato, a patto di riuscire e gestirli. Con i Vichinghi Sperduti infatti Blizzard è stata la prima ad inserire tre personaggi in uno in un MOBA, alzando enormemente la complessità della gestione, ma in egual misura la soddisfazione una volta trovata la kill. Chi mastica strategici in tempo reale è abituato ai ritmi frenetici delle partite e ad avere a che fare con più di un raggruppamento di unità alla volta, ognuna impegnata a modo suo ad assolvere un compito diverso. Qui è la stessa cosa salvo che, giocando in squadra con altri giocatori, bisogna stare attenti a dove posizionate i vostri vichinghi e a farvi trovare sempre pronti nel caso di uccisioni o assist. Proprio per le elevate doti di micro-gestione richieste, sono tra gli eroi con un maggiore coefficiente di difficoltà, quindi ponderate bene il vostro acquisto prima di aggiungerli al gruppo degli eroi sbloccati.

L'infiltrato

Se quando vi trovate a dover fare irruzione in una stanza iniziate a studiare attentamente la disposizione dei mobili, la posizione dei nemici, i percorsi delle ronde e le vie di accesso e di fuga al posto di entrare a fucile spianato a fare una carneficina, allora siete delle spie provette che farebbero invidia a Sam Fisher, Garrett e compagnia.

Osservare attentamente l'obiettivo e piombargli addosso solo a colpo sicuro cogliendolo di sorpresa sono caratteristiche tipiche di due eroi di HotS appartenenti allo stesso universo Blizzard: Nova e Zerathul sono entrambi personaggi nati nell'universo di Starcraft e condividono l'abilità dell'occultamento anche sa la sfruttano in maniera diametralmente opposta. Da un lato Nova è un'assassina dalla distanza che colpisce con il suo fido fucile dal cecchino facendo un elevato monte danni, mentre il Templare Oscuro infligge danni radiali nel corpo a corpo, massimizzandoli quando utilizza in combo Traslazione e Lacerazione. Il tratto distintivo di entrambi è Occultamento Permanente che gli consente di diventare invisibili dopo aver trascorso 3 secondi fuori dal combattimento. Questo vi permetterà di andare in giro per la mappa indisturbati approfittando della confusione circostante, lasciandovi il tempo di trovare la posizione migliore per colpire, conquistare obiettivi indisturbati o ricaricare le energie e smaltire il cooldown delle abilità in attesa del prossimo attacco.

Action Hero

Con i suoi volteggi e una buona statistica in velocità, Valla è sicuramente uno degli eroi più mobili di Heroes of the Storm, nonché uno dei meno complessi da utilizzare. Se quindi avete appena approcciato il MOBA Blizzard, la cacciatrice di demoni potrebbe essere un'ottica scelta per rompere il ghiaccio con le meccaniche di gioco e prendere confidenze con i serrati tempi dei match, scanditi da scontri di squadra molto frequenti.

Proprio grazie alla sua facilità di movimento, Valle riesce quasi sempre a chiudere un'uccisione se l'avversario sta scappando utilizzando Volteggio, oppure a scappare lei stessa sotto una torre amica nel caso lo scontro si mettesse male. Progredendo nei livelli e sbloccando gli appositi talenti si possono ottenere fino a due cariche di questa abilità, facendo di Valla l'eroe più mobile dell'intero lotto. Il tiro multiplo inoltre è una vera manna sia per i team fight sia per spingere in lane visto che fa incetta di minion con estrema facilità, dandole virtualmente sempre qualcosa da fare. Se non è impegnata in uno scontro con gli eroi nemici può andare in giro ad aprire la strada alle sue prossime ondate di minion, oppure concentrarsi sui danni alle costruzioni, contro le quali è sempre molto efficace. Insomma Valla è un eroe a tutto tondo, veloce e parecchio dinamico nella gestione che può sicuramente piacere a chi vuole sempre essere nel mezzo della battaglia e muoversi velocemente da una parte all'altra della mappa.

Il caciarone

Se siete amanti degli sparatutto e per voi vince sempre chi ha l'arma più grossa, vi troverete d'accordo con Tychus: ex soldato, galeotto e poco incline alla discussione. Tychus è un combattente feroce, che non teme il campo di battaglia ed è un vero e proprio arsenale ambulante.

Tra le mani stinge sempre la sua fedele mitragliatrice vulcan, compagna di mille battaglie e capace di liberare una scarica di piombo sugli eroi avversari. Se questi si avvicinano troppo utilizza una mina di prossimità che infligge danni moderati e respinge i nemici: questa abilità se utilizzata bene permette sia di ritagliarsi una via di fuga per le situazioni più spinose, sia di indirizzare verso i propri compagni i nemici trasformandosi in un'ottima fonte di uccisioni. Oltre alle armi convenzionali, la abilità eroiche permettono di evocare due pezzi da novanta che massimizzano le potenzialità da assassino di Tychus: la Trivella Laser e l'Odin. La prima è un'arma fissa che attacca qualunque cosa entri nel suo raggio d'azione, ma agisce solamente su un bersaglio alla volta. Occorre quindi una certa accortezza tattica nella gestione del raggio laser in modo tale da massimizzarne l'efficacia. L'Odin è invece l'iconica macchina da combattimento terrestre utilizzata dai Terran in StarCraft, un esoscheletro corazzato con numerose dotazioni piene di polvere da sparo. Oltre a infliggere danni aggiuntivi, ha una portata di attacco base del 100% più estesa e usa abilità diverse tra le quali la rigenerazione integrale della salute.

Lo stratega

Per coloro che amano gestire le battaglie dal di fuori, dare ordini alle proprie truppe, schierarle e comandarle lungo tutta la durata dell'incontro ma senza sporcarsi le mani in prima persona, l'ideale è il buon Abathur. Il maestro dell'Evoluzione dello Sciame di Kerrigan lavora incessantemente per migliorare il patrimonio genetico degli zerg, ma in Heroes of the Storm è disposto ad aiutare qualunque suo compagno di squadra a patto, appunto, di non andare a combattere in prima linea.

Questa caratteristica lo rende un personaggio estremamente atipico in un genere per sua natura molto orientato all'azione, nonché un eroe estremamente difficile da padroneggiare, forse il più tosto di tutto il roster di HotS. Non è un eroe che può dare il massimo nelle mani di un neofita, ma per coloro che sono già smaliziati le abilità di Abathur possono riservare più di qualche soddisfazione. Come detto è inutile utilizzarlo per gli attacchi corpo a corpo visto che farebbe fatica perfino a tirare giù un minon, ma le sua abilità danno buff che se utilizzati saggiamente dai compagni possono cambiare il risvolto alla partita. Simbionte aiuta un'unità o struttura offensiva, permettendo di proteggerla e di sfruttare nuove abilità, mentre Nido Tossico piazza una mina che infligge danni moderati e rivela i nemici circostanti. Anche nel caso delle eroiche si limita clonare un eroe compagno di squadra o a trasformare un servitore o una locusta alleati in mostruosità da controllare negli scontri. Insomma lui rimane riparato al sicuro, mentre le sue creazioni si sporcano le mani al posto suo.