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A close up on make up n°131: Urban Decay, Smoked palette

Creato il 18 gennaio 2013 da Agwhatsinmybag @whatsinmybag
Per il mio compleanno, che si tiene i primi di Dicembre, ho ricevuto una cosa che desideravo da tanto tempo, lo so, si tratta sempre di make up e trucchi, ma a me ha fatto molto piacere e ancora di più mi ha fatto piacere riceverla dalla persona per me più importante.Il regalo in questione è la Smoked di Urban Decay, desiderata per mesi, conquistata, provata e riprovata per tutto questo tempo, acclamata da voi quando ve la mostrai in un post haul, amata molto; oggi è giusto il momento di parlarvene, di raccontarvi di che si tratta, di darvi la mia opinione in merito e magari qualche piccola dritta o consiglio se siete interessate a possederla a vostra volta.Siete pronte per saperne di più? Buona lettura!
A close up on make up n°131: Urban Decay, Smoked palette
La palette smoked si presenta confezionata in una scatola di cartoncino nero molto bella, dentro trovate la palette, una minisize di Primer potion e un libretto/guida con tanti tutorial su come realizzare vari tipi di smokey eyes, dal classico nero intenso, a quello più colorato e stravagante, al più soft, scolpito e delicato utile per dare volume allo sguardo.
La palette stessa è composta da una custodia di cartoncino racchiusa in un astuccio con chiusura a cerniera, dentro ha un ampio specchio, nessun tipo di applicatore e come aggiunta la matita 24/7 Glide on Pervertion. La palette ha una PAO pari a 12M, la quantità invece è di 0.8g per ciascun ombretto, 10 in tutto. La matita occhi invece ha una PAO di 24M e una quantità pari a 1.2g di prodotto.
Su questo acquisto meditavo dall'estate scorsa, in genere sono di riflessione lunga, a meno che non venga colta da impulsi acquisterecci di pancia, è raro che mi lanci su degli acquisti di una certa entità senza prima rifletterci sopra, senza capire bene cosa può o non può fare al caso mio. Il ballottaggio era tra lei e tra la Vice palette, oggetto che dopo un po' ho deciso di scartare, nonostante la sua bellezza, poiché ho pensato che forse non avrebbe completamente fatto al caso mio.
Una palette occhi di questo tipo per me deve essere un oggetto che posso portare con me facilmente, deve contenere ciò che mi è più utile, quando la uso voglio che mi sia indispensabile, non desidero che sia troppo dispersiva e preferisco che abbia una giusta quantità di colori e di opzioni. La Vice è una palette sicuramente molto bella, ma ho subito capito che era Tanta per me, e che non mi attraeva fino in fondo, oltretutto la Smoked per me aveva un valore aggiunto che la Vice non aveva, la matita Pervertion.
La Smoked contiene al suo interno 10 ombretti, 4 dalla finitura opaca, 6 metallizzati, nessuno di loro contiene glitter di alcun tipo; il suo scopo principale è quello di fornire diverse chiavi di interpretazione dello smokey eyes, dal classico al delicato, dal colorato al nero più intenso, passando dalla versione da giorno a quella più shock e intensa per la sera.
Gli ombretti all'interno della smoked sono la perfezione, tutti forse eccetto uno che non è propriamente perfetto a livello di pigmentazione ma altrettanto eccezionale a livello di performance. Sono morbidi, cremosi quasi, scriventissimi, le polveri sono stabili, non svolazzano e non sporcano e la sfumabilità è qualcosa di unico. La durata poi ti lascia senza parole, dalla mattina alla sera sono perfetti, con o senza primer, quest'ultimo resta però il loro migliore amico e la combinazione con esso è una carta vincente che non teme assolutamente nulla. Insomma questi ombretti sono strepitosi, e, posso dirlo senza timore, sono forse meglio di quelli della Naked.
A close up on make up n°131: Urban Decay, Smoked palette
Andiamo a vedere i colori di ogni ombretto, ho diviso la palette in due parti per comodità, un piano superiore, dove ci sono i colori più basici e un piano inferiore dove troviamo i colori più accesi.
Seguendo la foto, da sinistra verso destra (stesso ordine delle cialde nella palette) abbiamo:
  • Kinki: Color cipria chiarissimo tendente al panna, finish opaco, sulla mia pelle fa quasi tono su tono e si nota poco, posso solo dirvi di credermi sulla parola quando vi dico che è scrivente tanto quanto gli altri, morbido e cremoso. Il suo ruolo è quello di illuminare e uniformare, lo trovo perfetto per questo ruolo essendo molto neutro e discreto.
  • Freestyle: Color carne, finish opaco, morbidissimo, è perfetto per sfumare e uniformare.
  • Mushroom: Tortora freddo, finish metallizzato, ha una scrivenza unica, basta appena sfiorare la cialda per prelevare il prodotto. Credo sia uno dei colori più belli della palette, a vederlo così mi fa supporre che possa essere un dupe del Satin Taupe di Mac, ma non avendo quest'ultimo non posso confermarlo.
  • Backdoor: Marrone caffè, sottotono freddo, ha un finish opaco ed è scrivente come pochi altri colori opachi che possiedo.
  • Blackout: Nero profondo, oscuro, finish totalmente opaco e vellutato, morbidissimo e scrivente come gli altri, uno dei neri più belli che ho e che credo esistano sul mercato.

A close up on make up n°131: Urban Decay, Smoked palette
Secondo piano, da sinistra verso destra (stesso ordine delle cialde nella palette):
  • Barlust: Marrone/bronzo caldo, finish metallizzato, anche lui come Mushroom ha una scrivenza a dir poco perfetta.
  • Rockstar: Viola melanzana scuro, finish metallizzato, ha un sottotono caldo interessante e quasi delle venature bronzee, è bellissimo. 
  • Evidence: Blu royal metallizzato, è l'unico della palette ad avere "problemi", scrive meno dei suoi compari e con lui il colore va costruito molto più che con gli altri. Non mi stupisce questa cosa, in genere i pigmenti blu hanno qualche problema, Evidence, nonostante le sue difficoltà, resta comunque di una qualità molto alta rispetto ad altri prodotti.
  • Loaded: Verde bosco profondo mixato ad un'anima grigia, finish metallizzato, uno dei colori più particolari della palette dopo Mushroom.
  • Asphalt: Grigio scuro caldo, finish metallizzato, stupendo.

A close up on make up n°131: Urban Decay, Smoked palette
Dopo avervi mostrato gli ombretti e le loro caratteristiche, voglio aprire una parentesi tutta dedicata a Pervertion, una parentesi che ha un che di doloroso ma che trovo sia doveroso fare.
Di lei si parla come del nero più nero che ci sia, ed è verissimo, questa matita è perfetta da questo punto di vista, non credo che ci siano cose simili al suo pari. Per gli smokey eyes credo sia il meglio del meglio, come base per questi è ottima poiché si sfuma una meraviglia ed anche come eyeliner si comporta meravigliosamente. Una volta asciutta si fissa e non si sposta più, ma non ha tempi brevi di sfumatura, non è a presa rapida diciamo, ed c'è tutto il tempo per ammorbidirla e per sfumarla a dovere sulla palpebra.
L'amara nota arriva quando si parla di rima interna, lì tutta la sua perfezione si perde e questa matita ritorna ad essere un qualcosa di normale, banale forse, deludente, la sua morbidezza infatti le consente di essere perfettamente scrivente anche in quel punto, di ottenere una perfetta riga nera, profonda come sulla palpebra che vi fa sorridere e dire "WOW!"; poche ore più tardi, o molte più tardi, dipende dalla vostra rima interna, ad un'occhiata allo specchio vi ritroverete nel baratro del disappunto: la resistenza mie lettrici, è terribile.
Dopo diverse ore la matita comincia a viaggiare lungo la rima interna, nella peggiore delle situazioni che ho potuto verificare, mi sono trovata orribili grumi neri di prodotto sia nell'angolo interno che all'angolo esterno dell'occhio, la matita pressoché caduta lungo il bordo estremo della rima interna, e la rima ormai rosa. In quelle migliori, dove il mio occhio è stato più asciutto o nelle situazioni in cui ho passato solo una volta la matita, il risultato è stato unicamente la sparizione della stessa.
Ora è chiaro che dopo aver sentito lodi sperticate a riguardo, ritrovarmi tra le mani una comune matita nera mi ha decisamente sconvolto, non tanto per la matita, che povera, alla fine è colpevole solo di essere stata mitizzata troppo, ma per come si può fraintendere così tanto un prodotto. Chiaramente Pervertion è stata pensata per essere un'eccelsa matita/eyeliner base per smokey eyes, ma ha le debolezze medesime di una qualunque matita troppo morbida, e quindi non completamente adatta alla rima interna, dove molto dipende da che tipo di occhio avete, se siete di lacrima facile a causa di freddo, vento o allergia, non fa per voi.
A close up on make up n°131: Urban Decay, Smoked palette
Steso un doloroso velo su Pervertion, la quale per me resta comunque un buon prodotto, ma non il miracolo divino che mi aspettavo, torniamo alla Smoked nella sua globalità.
Nel complesso posso dire che di questa palette non posso che parlare bene, qualitativamente è la cosa migliore che possiedo, è ottima per lo scopo per cui è stata pensata, creare smokey eyes o look scolpiti da tocchi fumé. Non è una palette che secondo me può sostituire la Naked, assieme a lei se ve la portate in viaggio, portatevi qualche altro colore neutro, perché secondo me in questo caso è un po' limitata, non ha giustamente quella versatilità che può avere un'altro genere di palette, ma comunque la trovo ben utilizzabile sia di giorno che di sera. Io ovviamente la prediligo per quest'ultima, da quando ce l'ho mi sto sbizzarrendo con smokey eyes di ogni tipo e trovo interessante il fatto che sia munita di guida/istruzioni, per quanto se ne sappia, avere qualche consiglio in più non dispiace.
Questa palette è reperibile da Sephora, sul loro sito e su alcuni altri siti esteri online, il prezzo è di 43,90€, buono secondo me, specie dato il contenuto:10 ombretti perfetti, una matita nera che da sola ha un costo di 16,90€ e una mini size di Primer potion che per me è il primer per eccellenza e che fa sempre comodo.
La consiglio? Se cercate una palette base forse non fa al caso vostro, se il vostro scopo è avere qualcosa per tutti i giorni, meglio orientarsi su altro, una delle Naked in questo caso sono una scelta più adatta; se invece la desiderate per il suo scopo, cioè avere il non plus ultra per fare smokey eyes, prendetela, ve ne innamorerete tanto quanto me.
E voi? voi avete mai provato questo prodotto?
un bacio

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