Magazine Bellezza

A close up on make up n°216: Yves Saint Laurent, Youth Liberator Serum de teint n°BR20

Creato il 17 febbraio 2014 da Agwhatsinmybag @whatsinmybag
Ho chiuso il 2013 assieme ad un meraviglioso fondotinta che purtroppo pur essendo chiaro, non è del mio sottotono di pelle. Ciò non me lo ha fatto amare di meno, ma ho deciso di chiuderlo e serbarlo per la primavera, quando con il primo sole e un po' di colore in più, potrò usarlo con serenità.
Questa decisione però ha chiaramente comportato il problema di dover cercare un sostituto, e ho così iniziato una piccola ricerca, andando a pescare nella mia lista di fondotinta che avrei voluto provare e ho cominciato a batter campioncini di vari marchi e nel mio colore nelle varie profumerie.
Tra i diversi che ho provato, ve ne era uno in particolare che mi aveva colpita dalle prime review lette e che mi aveva impressionata subito fin dalle prime prove, lo Youth Liberator serum de teint di Yves Saint Laurent.
Ci ho pensato un po' su, poi si è presentata l'occasione e l'ho acquistato i primissimi di Gennaio e ammetto di averlo fatto su Feelunique, avevo un buono sconto e vi erano anche dei saldi niente male, persino su di lui, un prodotto pressoché nuovo. Lui è arrivato da me a tempo di record (giuro, una spedizione ultra rapida! Ero stupita visto i problemi che altre hanno avuto nello stesso periodo), e lo uso tutti i giorni da allora.
Questa è la sua review, molto richiesta da diverse di voi, non mi resta che lanciarmi nella sua stesura e augurarvi buona lettura.
A close up on make up n°216: Yves Saint Laurent, Youth Liberator Serum de teint n°BR20
Packaging e dettagli…Questo fondotinta era racchiuso in una scatola di cartoncino color oro, purtroppo arrivata in pessime condizioni e quindi cestinata. Lui era bello intatto invece, nella sua boccetta in vetro più simile ad un'ampolla magica che alla bottiglia di un fondotinta, tutta in vetro trasparente, con il tappo nero e la parte superiore più scura che si sfuma rapidamente nelle trasparenze.L'erogatore è a pompetta, funziona davvero bene ed eroga la giusta quantità di prodotto senza elargirne quantità spropositate.La PAO è di 12M mentre la quantità è di 30ml.  
Descrizione, formulazione e varie…Questo fondotinta è stato arricchito con lo stesso complesso anti-età presente nel siero Youth Liberator, non è dunque solo un prodotto da trucco ma vuol aver anche una funzione di trattamento nella questione della prevenzione dei segni del tempo. Io ho scelto la colorazione BR20, un beige rosato molto chiaro che è dello stesso colore della mia pelle e con il quale non ho problemi di stacco tra viso e collo e quando mi osservo allo specchio non vedo qualcosa che non mi torna, ma il mio colore.La sua formula è davvero particolare, questo fondotinta ha una consistenza estremamente soffice e cremosa, tanto da assomigliare per questo in tutto e per tutto ad una vera e propria crema. Al tatto è piacevolissimo, se lo si tocca con le dita si sente tutta la sua cremosità, non è il tipico prodotto che si fonde con la pelle, di solito un fondotinta tende in qualche modo a "seccarsi" o ad asciugarsi mentre lo si lavora, questo invece continua a rimanere umido fino a quando non lo avete disposto come volete voi e nel momento stesso in cui fermate il pennello esso in un paio di secondi si fissa e resta al suo posto.Questa sua particolare consistenza ha pregi e difetti, il risultato è davvero naturalissimo, ma per ottenerlo occorre scegliere il giusto strumento o ottenerla non è semplice. Ho provato con diversi pennelli in mio possesso inizialmente, ed è stato un mezzo disastro, persino con l'Expert face brush il prodotto non riusciva a stendersi in modo uniforme, i segni della pennellata rimanevano sul viso impietosi. Poi ho messo da parte i pennelli e ho iniziato ad usare le mani, con loro va decisamente meglio e il prodotto scorre sul viso senza alcun problema e in modo uniforme. Ultimamente ho acquistato un pennello nuovo, di H&M pensate un po', un pennello dalle setole fittissime e dal taglio angolato piuttosto piccolo e decisamente morbido che in qualche modo si è prestato meglio degli altri a stendere questo fondotinta, faccio meno fatica, riesco ad ottenere una buona stesura e ad uniformare bene i punti dove alla prima passata restano le tracce del passaggio delle setole.Lo Youth Liberator credo che sia un fondotinta ottimo per chi ha la pelle secca (lo ricordo, io ho una pelle da normale a secca, non mi lucido in nessun punto del viso), la sua cremosità, che crea qualche difetto durante la stesura, è una mano santa per chi ha una pelle che tende a seccarsi, dato che aiuta molto a mantenerne l'idratazione, la lascia morbida, evita che si secchi e il viso si mantiene luminoso e radioso tutto il giorno. La luce che dona è davvero naturale, è soft e morbida, il viso alla fine risulta fresco ed uniforme e non sembra affatto che si indossi qualcosa, nonostante occorra lavorarlo un po' il risultato che si ottiene alla fine mi soddisfa in pieno, il prodotto di adatta completamente alla pelle, e questo mi fa pensare che quel pizzico di fatica in più valga la pena dopotutto.La coprenza è media, è certamente un fondotinta ben più coprente di quelli che utilizzo di solito ma non in modo eccessivo, ha qualche difficoltà a coprire bene i rossori più spiccati e in quel caso un pizzico di correttore può venirci in aiuto. Il comfort però è assoluto, è un prodotto davvero incredibilmente piacevole da tenere sul viso, non lo si sente mai, non macchia, non si trasferisce e rimane al suo posto come un bravo soldatino.Abbinata a questo fondotinta io consiglio l'uso di una cipria, per aiutarlo a fissarsi meglio e a perdere quel filo di aspetto umido che forse a qualcuna non piace, suggerisco di evitare quelle eccessivamente opacizzanti però, scegliete qualcosa che abbia un finish naturale e che sia leggera, enfatizzerà la bellezza di questo fondotinta e anche voi ne sarete pienamente soddisfatte.La durata è davvero buona, lo porto tranquillamente con me tutto il giorno senza che mi lasci a piedi a metà percorso. 
A close up on make up n°216: Yves Saint Laurent, Youth Liberator Serum de teint n°BR20
Conclusione…Nel complesso non posso lamentarmi di questo fondotinta, devo confessare che non lo trovo perfetto ma nemmeno posso dire che non mi piaccia, lo trovo particolare e diverso rispetto a quanto offerto fino ad adesso dal mercato. Io non amo i finish opacizzanti e non mi trovo a mio agio con i prodotti che asciugano troppo il viso, preferisco ciò che trovo confortevole e leggero e in questo prodotto ho trovato quanto cercavo, con in più il bonus di un filo di coprenza in più che in inverno non mi dispiace. Adesso lo sto usando tutti i giorni con piacere  e non sono pentita del mio acquisto anche se non so se in futuro lo ricomprerò, credo sia un prodotto molto buono ma confesso che i piccoli problemi di stesura qualche volta mi hanno dato da pensare.Il prezzo è piuttosto alto, nelle nostre profumerie io l'ho trovato al prezzo di 51€, sul sito dove l'ho comprato l'ho pagato molto meno, sulle 36€ circa grazie al mio buono sconto del compleanno. Lo consiglio? Mi è piaciuto, ma non è un fondotinta per tutte, lo consiglio a chi ha la pelle secca, a chi ama i finish naturali e un po' di manualità in più, lo sconsiglio a tutte coloro che si lucidano molto, con pelle oleosa o mista.
E voi? voi avete mai provato questo prodotto?
un bacio

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :