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A close up on make up n°227: Orly, Galaxy FX

Creato il 18 aprile 2014 da Agwhatsinmybag @whatsinmybag
Dopo la dolcezza e la femminilità della collezione Blush, oggi ci tuffiamo in una vera e propria galassia di glitter e di luci, un cosmo fatto di texture e colori, grazie ai sei stravaganti smalti sella collezione Orly Galaxy FX.Quando si parla di effetti speciali, Orly è una vera e propria maestra a crearne e questi sei colori sono assolutamente straordinari, particolari nella formula e variegati nel risultato, un vero e proprio mix di glitter opachi e non, effetti spaziali, ammiccanti ton su ton e due pezzi dai colori lattiginosi e strizzano l'occhiolino a tutti quei meravigliosi smalti indie che sono stati creati negli ultimi tempi.Ogni boccetta è un piccolo cosmo, se siete pronte a fare questo viaggio non posso che invitarvi ad accomodarvi. Buona lettura!
A close up on make up n°227: Orly, Galaxy FX
Descrizione e varie…Se c'è una cosa che Orly sa fare bene sono gli smalti che contengono glitter, ci vuole una certa abilità a creare la giusta formula affinché i glitter si distribuiscano bene sull'unghia, siano gestibili, Orly è uno di quei brand che generalmente centra sempre il bersaglio in questi casi.La collezione Galaxy si ispira all'universo, abbraccia i gusti di tutte coloro che amano le unghie particolari, gli effetti speciali, dove il sapiente mix di forme, effetti e colori, crea risultati sempre sorprendenti.La cosa che mi ha colpita principalmente è quanto praticamente tutti questi smalti siano coprenti, tranne uno, sono stati quasi tutti studiati per essere utilizzati da soli sull'unghia, senza l'utilizzo di altri colori come base. Le formule sono molto particolari, sono piuttosto dense, ottime per contenere i glitter, ma richiedono un pizzico di manualità in più rispetto a colori normali per essere gestite al meglio sull'unghia, specie per quanto riguarda i due colori lattiginosi.  I tempi di asciugatura e la durata rientrano nella norma, la rimozione in alcuni casi è abbastanza complicata, armatevi di pazienza con loro, c'è ben poco altro da dire in merito. I finish sono un po' insoliti, nessuno di loro è completamente lucido ma nemmeno opaco, è come se tutti fossero velati in un certo senso, in alcuni casi i glitter appaiono come incastonati nel colore, dando vita a un effetto multisfaccettato insolito.Vediamo adesso i singoli colori, smalto per smalto:
A close up on make up n°227: Orly, Galaxy FX
Milky Way: Iniziamo con uno dei pezzi forti della collezione, Milky way, uno smalto davvero strano e insolito, la cui base è di colore bianco "sporco", lattiginoso,  variegata da una miriade di glitter rossastri e color oro di varie dimensioni.
La formula è strana, è uno smalto che potrebbe essere definito jelly, per la sua densità, ed il liquido di base è carico, carico di glitter. Le passate di colore possono essere ostiche, procedete dosando bene il colore e distribuendolo bene sull'unghia, è difficile dire se è meglio fare passate sottili o più consistenti, in questo caso molto dipende da voi e dalla vostra manualità, l'impresa comunque non è così ardua come sembra, anzi, per essere lo smalto che è le cose sono piuttosto semplici.
Lo smalto è coprente in due passate, si crea uno strano gioco di vedo non vedo tra i vari strati di colore e glitter e il risultato finale è unico, molto difficile da riprodurre.
A close up on make up n°227: Orly, Galaxy FX
Gravity bound: Questo smalto è totalmente diverso rispetto al precedente, Gravity bound ha una base di colore scuro zeppa di glitter e iridescenze di ogni forma e colore. La base è blu elettrico, in realtà credo siano una miriade di microglitter azzurrini che la creano e l'effetto finale è metallizzato, ad essi si mescolano anche dei glitter violetti un po' più grossi, anch'essi metallizzati, e dei glitter bianchi di forma esagonale completamente opachi.
L'effetto mi piace tanto, alla fine questo smalto risulta di un bizzarro finish metallizzato e i glitter sono talmente in armonia tra loro da risultare un pigmento unico, la formula è simil-jelly, molto più fluida rispetto allo smalto precedente, non ha problemi di stesura, la prima passata è più trasparente e con la seconda si ottiene una bella coprenza uniforme, i glitter bianchi si distribuiscono molto bene sulla superficie dell'unghia e non rimangono tutti sul fondo della boccetta, sono ben piazzati per tutto il volume del prodotto.
A close up on make up n°227: Orly, Galaxy FX
Intergalactic Space: Ecco il primo dei tre smalti che preferisco di questa collezione, è praticamente fratello dello smalto precedente, solo che io lo trovo ancora più bello e d'effetto, rispetto all'altro.
La base è scura, jelly, su di essa si animano microglitter e iridescenze blu e viola dal finish metallico, poi vi si aggiungono i glitter fucsia e i glitter dorati, un oro scuro piuttosto caldo, che creano un gioco di colori prezioso. A tutto ciò, ogni tanto, si aggiunge un glitter/confetto color bianco opaco, rotondo, quasi un pianeta solitario che ogni tanto spunta qui o lì.
In questo gioco di texture e dimensioni, di colori e sovrapposizioni, ciò che si crea è un vero e proprio microcosmo, come se il colore steso acquisisse profondità e dimensione e fosse in movimento. Il tocco finale è aggiungere il top coat su questo smalto, qualcosa di veramente glossy e voluminoso, in modo da dare ancora più corpo allo smalto.
La formula è piuttosto simile a quella di Gravity Bound, fluida, senza alcun problema di stesura e lo smalto è perfettamente coprente in due passate.
A close up on make up n°227: Orly, Galaxy FX
Black Hole: Dei sei colori Black hole è forse quello che mi ha convinta meno sulle unghie. Lui è quello pensato per i layering per me, ha una formula jelly, lucida e glossy e piuttosto sheer. Al suo interno, a differenza degli altri, i glitter sono più separati, sono molti meno, l'effetto finale è sicuramente più interessante se sotto a questo smalto se ne utilizza un altro come base, un classico nero ad esempio, per rendere i glitter più evidenti.
Ciò che contiene però è interessante, vi sono glitter rossi rotondi, codette blu e rosse e glitter bianchi e opachi di forma esagonale, alla fine questa combinazione risulta anche simpatica, ma per me è un po' penalizzata dalla base jelly che nella sovrapposizione di più strati, nasconde molto le potenzialità degli altri elementi.
La stesura è buona, è un po' più denso ma non troppo corposo, non come Starburst, probabilmente a causa del fatto che in Black hole vi sono molte meno particelle da trasportare. Nella foto vedete tre passate sottili.
A close up on make up n°227: Orly, Galaxy FX
Star Trooper: Lui è il mio preferito, dei tre che adoro è quello che si è conquistato il podio, forse meno eccentrico rispetto agli altri, però è incantevole, e quando lo indosso non posso fare a meno di fissarmi le unghie per vedere tutti i riflessi che riesce a produrre.
Di principio è piuttosto simile a Intergalactic Space e Gravity Bound, vi è una base colorata nella quale viaggiano miriade di glitter multidimensione e iridescenze.
La base colorata è difficile da descrivere, è riduttivo definirla oro e ambizioso definirla bronzo; dentro vi sono prima dei microglitter oro, vere e proprie microparticelle metalliche brillanti e luminoso, e poi un trupudio di glitter di ogni dimensione di colore bianco e grigio, vi sono quelli esagonali, vi sono i piccoli e rotondi, sono tutti opachi e nel gioco di sovrapposizione dei colori non danno vita ad una manicure, ma a un vero e proprio gioiello.
L'effetto della foto si ottiene in due passate di media quantità, in qualche caso ne ho fatta anche una terza, per rendere il tutto ancora più coprente, ma molto dipende dall'effetto che preferite. La formula è bella fluida e disciplinata, per me Star Trooper è lo smalto che meglio si stende tra tutti e sei i colori.
A close up on make up n°227: Orly, Galaxy FX
Starburst: Ultimo ma non ultimo, anche questo colore è un'autentica bellezza, forse il più incredibile dei sei per la straordinarietà dell'effetto. Come Milky Way, Starburst ha una base lattiginosa, solo che nel suo caso è un celeste pastello, un color carta da zucchero molto grazioso e femminile.In questa base è infusa una piccola magia, vi sono glitter bianchi opachi e rosa/rame semimetallizzati, poi nel miz, delle microparticelle luminose e olografiche che brillano alla luce del sole.Ancor più che con Milky way,  con questo colore si ottiene un vero e proprio effetto "incastonato", sembra di osservare un particolare tipo di granito o di marmo, un gioco di cromie divertente e insospettabile, molto lezioso e femminile.La formula è simile a quella dell'altro lattiginoso, denso anche lui, e molto carico di microparticelle, un po' pastoso se si carica troppo il pennello di colore, ci vuole un po' di attenzione nello stenderlo, guidando al meglio glitter e confetti dove devono piazzarsi. La coprenza perfetta di ottiene in due passate.
Conclusione…La collezione Galaxy FX, come tutte le collezioni speciali create da Orly, è davvero sorprendente, la trovo audace nelle scelte, con questi smalti si sperimentano texture e colori che possono piacere oppure no, ma da cui non si può non rimanere affascinate. I miei tre preferiti, Starburst, Star Trooper e Intergalactic Space sono anche quelli che più meritano attenzione secondo me, sono tre piccoli gioielli e per chi come me ama glitter ed effetti insoliti sulle unghie, sono davvero da non lasciarsi scappare.Ricordo che il prezzo di questi smalti è di 15€ l'uno evengono venduti negli ORLY Vip Center in tutta Italia (store locator sul sito www.smaltiorly.it) e nello Shop Online ORLY: shop.smaltiorly.it.
Li consiglio? Per me sono da collezionare e sì consiglio a tutte di non farseli scappare, sono bellissimi ed è una delle più belle collezioni FX lanciate da Orly negli ultimi anni, seconda forse solo alla Mineral FX, una delle mie favorite. 

E voi? voi avete provato qualcuno di questi prodotti?

un bacio
n.b. il prodotto mi è stato inviato in omaggio a scopo valutativo dall'azienda, non sono pagata per parlarne, mostrare immagini o altro, non sono collegata in alcun modo all'azienda e questa è solo la mia onesta e personale opinione basata sulla mia personale esperienza con questo prodotto

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