A fine Luglio ho comprato il mio primo rossetto Diva Crime di Nabla Cosmetics, acquistato in un negozietto della mia città che aveva aperto da pochissimo.Il primo Diva Crime è stato Beverly, della collezione estiva Butterfly Valley, che mi è piaciuta particolarmente visto il numero di pezzi che ho acquistato alla fine; poi in Settembre sono arrivati altri due rossetti a far compagnia a Beverly, Domina e Balkis, due tonalità decisamente fuori dal mio range di colori preferiti ma con cui ho preso subito confidenza. L'idea era quella di provare qualcosa di nuovo dopotutto, qualcosa che non fosse rosa o fucsia o rosso.Oggi è il giorno adatto per scrivere la recensione di questi tre rossetti, anche perché a breve ci saranno promozioni e novità sul sito di Nabla (stanno per uscire le matite sopracciglia Brow Divine, la data è fissata per il 29 Settembre) e magari qualche consiglio in più su cosa comprare o guardare può tornarvi utile. Tempo fa scrissi una bella recensione con molti colori dei Refill ombretto di Nabla e presto ne arriverà un'altra con molti altri colori, questo marchio mi piace e continuo ad apprezzarne le idee, l'approccio sul mercato e i prodotti. Non tutti magari, ma sicuramente gli ombretti sono un buon acquisto.Tornando ai Diva Crime, ecco la recensione di Beverly, Balkis e Domina, buona lettura!
Packaging e dettagli…
I rossetti Nabla Cosmetics sono così piccini che stanno tranquillamente nel pugno di una mano, di rossetti così piccoli non credo di averne visti mai, penso siano più piccini anche dei Dessert a Levres di Neve Cosmetics, anche se non di molto.
Il packaging è molto bello, l'astuccio è in simil-metallo, di colore scuro, danno molta soddisfazione all'occhio e al senso estetico, sono semplici ma con una marcia in più.
La quantità è pari a 4,2g.
Descrizione, formulazione e varie…
I rossetti Diva Crime sono una novità piuttosto recente di Nabla, quando uscirono io mi misi un po' da parte e non ne comprai nessuno sul momento, c'era molta confusione sui colori e via web non riuscivo a farmi un'idea, e c'era anche tanta sovra-eccitazione per questi prodotti, una cosa che di solito mi manda sempre in confusione e mi fa rimandare le mie spese a momenti più tranquilli.
Così ho fatto con i Diva Crime, ho aspettato di poterli scegliere dal vivo, quando ho saputo che nella mia città c'era un negozio che li vendeva mi ci sono fiondata e son stata lì un bel po' a provare i tester. Era ormai Estate e c'erano i rossetti della Butterly Valley assieme a quelli vecchi, e su tutti quello che mi ha colpito di più è stato Beverly, quello che ancora oggi trovo il più particolare. Rouge Mon Amour, Ombre Rose, Alter Ego e anche gli altri sono splendidi a vedersi, ma non sono colori che non si trovano in giro e dal vivo mi hanno poco impressionata. Vertigo si salva, come pure Balkis e Domina, colori che escono un po' dall'ordinario, dal classico schema rosso-rosa-berry-nude-corallo che ormai riguarda un po' tutte le linee rossetto.
La formulazione di questi rossetti è stata la prima causa/fonte di gioia in tante ragazze e colleghe che hanno provato i Diva Crime, effettivamente è un prodotto ben concepito, molto confortevole e Stabile, duraturo (molto duraturo), ottima pigmentazione e coprenza, insomma quasi perfetto.
Il quasi sottolinea che io un "difettuccio" l'ho individuato, e come me anche altre, il problema con i Diva Crime è che sono molto morbidi e in qualche modo questo loro essere così scorrevoli li rende un po' ribelli durante l'applicazione. Ad esempio, quando metto il rossetto io di solito seguo un percorso preciso, parto dai bordi del labbro superiore, dall'arco di cupido, poi scendo sui lati, unisco le labbra e passo un po' di prodotto anche sul labbro inferiore, continuo sui contorni di questo finché non arrivo al punto di essere in grado di riempire tutti gli spazi.
Quando applico i Diva Crime mi rendo conto che i bordi e i contorni non mi vengono mai precisi, ci vuole un po' prima di mettere il rossetto in modo impeccabile, e mi è capitato più di una volta di togliere il rossetto e rimetterlo o di fare mille correzioni. Il problema è la consistenza, non posso dire che sia burroso però è morbido questo rossetto, una volta steso resta al suo posto senza spostarsi di una virgola, ma durante l'applicazione si muove molto, lo stick si deforma facilmente e velocemente.
L'unica soluzione è usare una matita, impazzire meno e godersi il rossetto, che a parte questa caratteristica, per il resto è ineccepibile.
Vediamo i tre colori tonalità per tonalità, e partiamo proprio da Beverly:
Diva Crime, Beverly:Beverly mi ha colpito all'istante, questo rossetto ha un colore davvero bello e pieno di fascino, è un rosso veramente particolare e anche difficile da descrivere.Rosso è rosso, ma non è proprio il colore primario, è più un rosso carminio, però equilibrato, con un po' di rosa e un po' di giallo. Meglio di questa descrizione non riesco a scrivere, potrei continuare a ripetere che è splendido, bilanciato, armonioso, è tutto questo e anche di più, è un colore di cui mi sono perdutamente innamorata per l'eleganza che ha, per la bellezza sia su una pelle più chiara come la mia che un po' più abbronzata, per la sua capacità di star bene a qualunque sottotono. Sì, Beverly sta bene a tutte e per me è il Diva Crime che davvero vale la pena comprare.
Diva Crime, Balkis:
Quando è uscita la Butterfly Valley ho guardato le foto di Balkis e ho detto più volte "meh", non mi aveva colpita per niente, come fino a quel momento tutto il movimento pro-rossetto nude-marroncino stile anni '90.
Poi non so cosa è successo, ho cominciato a vederlo in giro, in vari tutorial, foto, review, e poi sono tornata in quel negozio, in un giorno in cui avevo voglia di cose nuove, di provare colori diversi, e swatchando qui e provando lì, non so come, l'ho comprato.
Balkis è un color marroncino caramello stemperato da un po' di rosa, è un nude ma non è un color carne o un beige, è sofisticato, poco democratico forse nei confronti dei vari sottotoni, ma bello, avvolgente e buono per ogni occasione.
Non ero sicura che mi stesse bene Balkis, ma sapevo che avrei tirato fuori da lui quella punta di rosa che ha al suo interno, non sapevo neanche quanto lo avrei utilizzato visto che di solito preferisco i pesca o i malva o i rosa quando si tratta di rossetto con colori naturali, ma qualcosa tra me e lui è scattato e l'esperimento riuscito.
Diva Crime, Domina:
Se qualche mese fa mi aveste chiesto che ne pensavo di Domina, vi avrei risposto che non lo calcolavo neanche come rossetto da acquistare. Con i colori molto scuri, i marroni e i viola melanzana io non vado molto d'accordo, ho una pelle molto chiara e con molte di queste tonalità il risultato è un po' vampiresco, un po' cupo per me che con il rossetto voglio brillare.
Lo so che a molte la combinazione pelle chiara + rossetto scuro piace tanto, ma io non lo sentivo uno stile mio, non del tutto almeno.
Ho comprato Domina assieme a Balkis, in un impeto di entusiasmo, ho iniziato ad usarlo con curiosità e a sperimentare, poi a giocare con lui sempre di più, probabilmente alcune di voi si ricorderanno di una foto dove lo indossavo postata su instagram, insomma ho iniziato a prendere confidenza.
Domina è un prugna caldo e scuro, contiene sia accenni di rosso e viola che di marrone, è un colore complesso, molto scuro, cupo, anche lui come Beverly molto equilibrato e adatto a più sottotoni, un po' teatrale come rossetto ma anche bello.
Penso mi stia bene, ma per sfoggiarlo con sicurezza lo abbino ad un trucco occhi luminoso, non un classico nude però, meglio un color oro caldo, o un pesca/ambra, un bronzo, queste tonalità bilanciano il colore scuro di Domina e creano armonia con i miei colori. Anche l'utilizzo di un blush rosato può aiutare.
Illuminare lo sguardo creando un contrasto con Domina è la chiave per farlo funzionare per me e portarlo con disinvoltura, specie se non si è abituate a questi colori.
Un po' di swatch dei vari colori:
Conclusione…
Questa mia esperienza con i Diva Crime è stata molto positiva, sono innamorata di Beverly, ho preso confidenza con Domina e con Balkis andiamo molto d'accordo, insomma non mi pento dei miei acquisti.
Non ho intenzione di comprare altri Diva Crime per ora, aspetterò nuovi colori e spero in futuro in qualcosa di stuzzicante tanto quanto questi tre, sono certa che Nabla non ci deluderà su questo punto.
Il prezzo di questi rossetti è di 12,90€, si acquistano sul sito Nabla e in tantissimi altri shop online e punti vendita in Italia, di solito negozi eco-bio (anche se Nabla Cosmetics non è, ripeto non è un marchio eco-bio).
Li consiglio? Sì, sono un po' morbidi ma si cade in piedi con i Diva Crime, non deludono. Beverly è il mio pupillo come avrete capito e ve lo consiglio caldamente.
E voi? voi avete acquistato e utilizzato qualcuno di questi Diva Crime di Nabla? qual è il vostro preferito?
un bacio
Magazine Bellezza
A close up on make up n°310: Nabla, Diva Crime Beverly, Balkis e Domina
Creato il 22 settembre 2015 da Agwhatsinmybag @whatsinmybagI suoi ultimi articoli
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