A Costa Crociere tre speciali riconoscimenti in sette giorni.

Costa Crociere, il più grande gruppo turistico italiano e la compagnia di crociere n.1 in Europa, si è aggiudicata in soli sette giorni ben 3 importanti e speciali riconoscimenti.

I primi due hanno riguardato l’impegno per la salvaguardia ambientale, da sempre una delle caratteristiche distintive della Compagnia.

Costa Crociere, ad esempio, vanta la prima flotta ‘verde’ al mondo: le sue navi hanno ottenuto la “Green Star” per il rispetto dei più alti standard ambientali. Dal 2005 è inoltre insieme al WWF, grazie ad una speciale partnership dedicata alla tutela delle aree marine protette nel Mediterraneo (quella di Miramare a Trieste, di Cabrera in Spagna, di Cap d’Agde in Francia e di La Galite in Tunisia).

Il 20 settembre scorso, a bordo di Costa Mediterranea, nel corso di una crociera di 5 giorni, che ha ospitato una serie di convegni e dibattiti organizzati dalla FICLU (Federazione Italiana Club e Centri Unesco) e dal Comitato del Programma Idrogeologico Internazionale sul tema dell’”Acqua, Patrimonio dell’Umanità“, in collaborazione con il Club UNESCO di Levanto e le Cinque Terre, è stato riconosciuto alla Compagnia il “Premio Poseidon“, per il suo impegno costante a favore della conservazione della risorsa idrica e della tutela dell’ambiente.

Il secondo riconoscimento “ambientale” è il “2011 Green Cruise“  insignito dal Registro Italiano Navale (RINA).

La cerimonia si è svolta presso l’hotel Hermitage di Montecarlo in occasione del Monaco Yacht Show 2011 durante la Green Night, promossa dal RINA e nella quale sono stati premiati i migliori progetti per la sostenibilità ambientale nel campo della nautica.

Quest’anno, per la prima volta, l’evento comprendeva anche una categoria dedicata proprio alle navi da crociera.
In questo ambito è stata scelta Costa Crociere  per aver ottenuto la notazione volontaria “Green Plus” con la sua ultima ammiraglia  Costa Favolosa, battezzata a Trieste lo scorso 2 luglio.

In particolare Green Plus è una certificazione volontaria di conformità agli standard di protezione ambientale con parametri che sono molto più severi delle disposizioni della Convenzione Internazionale Marpol e tiene conto di circa 11 diverse fonti di inquinamento (tra cui rifiuti, acque grigie, acque reflue, residui di idrocarburi, CO2, sostanze lesive dell’ozono, gas serra, particolato, ossidi di zolfo, azoto e acqua di zavorra) e stabilisce restrizioni specifiche per ciascuno di essi.

Il terzo riconoscimento riguarda invece la Germania: lo scorso 27 settembre, ad Amburgo, in occasione del Seatrade Europe, Costa Crociere ha ricevuto il premio “German Cruise Prize“, come “Best Family Product 2012”, ovvero migliori crociere per famiglie. Il German Cruise Prize è un premio annuale a cura della “Koehlers Kreuzfahrt Guide”, guida tedesca interamente dedicata alle crociere.

Politica integrata, qualità, ambiente, sicurezza e responsabilità sociale, ma anche una visione proiettata fortemente in avanti. Oggi più che mai.

“La visione di Costa è proiettata fortemente in avanti. Mai come in questo anno è il momento di fare delle scelte forti, innovative, altrimenti il mercato non va avanti, anzi va indietro“, ha dichiarato Andrea Tavella, direttore commerciale e marketing Italia di Costa Crociere, che ha esordito così alla presentazione milanese del 2012 della compagnia, che prevede una serie di ‘rivoluzioni’.

“Questo è un anno strano – ha proseguito il manager – anche se la nostra visione è diversa con un prodotto che lavora in controtendenza sul mercato e in crescita“.

Un 2011 che ha visto un inizio “generalmente positivo, eccezionale in termini di prenotazioni, poi l’inverno ha visto la crisi nordafricana, in primavera c’è stato un rallentamento del mercato cui è seguita una ripresa ed una corsa al last minute di inizio estate.

Il cliente insicuro – ha sottolineato il manager – procrastina la scelta. L’autunno, dal nostro punto di vista è brillante, con volumi molto alti, ma l’inverno è ancora lontano, il fenomeno della procrastinazione della domanda lo avremo anche quest’anno“.

Tra le tendenze analizzate e messe in luce dal manager, anche l’attenzione ai prezzi, “la spesa di un euro in più è valutata con molta attenzione, ma il cliente non vuole perdere la qualità della vacanza, vuole spendere meno“. Vero è che c’è anche una fetta di mercato “abbastanza grossa – aggiunge Tavella – che sulla vacanza non risparmia, è successo con le crociere nel Nord Europa o con il lungo raggio in generale“.

Articolo tratto da comunicato stampa Costa Crociere e da GuidaViaggi