09.05.2015, ore 18:00
La finale si è svolta al Conference Center di Expo 2015 a Milano. I 14 concorrenti provenienti dalle selezioni in 7 città italiane (Perugia, Napoli, Ancona, Bologna, Trieste, Padova, Genova) hanno partecipato, nella mattinata, alla semifinale.
Tra essi Andrea Brunelli e Silvio Fugattini che hanno vinto le selezioni di Bologna organizzate dall’INAF in collaborazione con la Fondazione Marino Golinelli. Dalle selezioni padovane invece, iL cui capofila è stato il Gruppo Pleiadi per la divulgazione scientifica in partnership con INAF e Università di Padova, si sono esibiti Luca Perri e Matteo Albrizio.
Dopo un’entusiasmante mattinata condotta da Stefano Sandrelli dell’INAF di Brera, sono passati al secondo turno entrambi i concorrenti bolognesi insieme e all’astronomo Luca Perri.
I ragazzi si sono cimentati sul palco presentando argomenti che hanno spaziato dalla genetica alla relatività al metodo scientifico che rende la ricerca unica nel suo percorso di approssimazione asintotica alla verità.
Dopo la sfida finale pomeridiana il vincitore assoluto, sia del publbico che della giuria, è stato Luca Perri, attualmente assegnista all’INAF di Brera, che si è decisamente distinto per correttezza, chiarezza e carisma come voleva la competizione. Al secondo posto uno dei finalisti del FAMELAB Bologna, Andrea Brunelli.E’ stato un percorso duro questo per accedere alla Finale Internazionale di FameLab, nella quale il campione italiano si confronterà con tutti i vincitori degli altri Paesi del mondo, a giugno a Cheltenham, in Gran Bretagna, durante il Cheltenham Science Festival.
La fase finale di FameLab Italia 2015 si è avvalsa della media partnership di Nautilus, programma di Rai Cultura, condotto da Federico Taddia, in onda su Rai Scuola dal lunedì al venerdì e su Rai Due il sabato e la domenica mattina, che ha presentato la finale.
La giuria – La giuria era composta da Enrico Alleva (Etologo – Istituto Superiore di Sanità), Marina Carpineti (Fisica – Università degli Studi di Milano) e Max Judica Cordiglia (Regista).
I giovani e talentuosi ricercatori che si sono sfidati a Expo2015: Juan Manuel Carmona Loaiza e Francesca Rizzato per Trieste, Andrea Brunelli e Silvio Fugattini per Bologna, Luca Perri e Matteo Albrizio per Padova, Federico Fortuni e Raffaele Silvani per Perugia, Mariya Malova e Marta Esposito per Genova, Silvia Falcinelli e Lucia Di Vittori per Ancona e Marco Massa e Pizza Liberato per Napoli.
L’edizione 2015 di FameLab Italia è stata coordinata a livello nazionale da Psiquadro, mentre le selezioni locali sono affidate a diversi partner: Fosforo (Ancona), Le Nuvole (Napoli), Festival della Scienza (Genova), INAF, nello specifico lo IASF, Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica, (Bologna), Perugia Science Fest (Perugia), Gruppo Pleiadi (Padova), Immaginario Scientifico (Trieste).
Dalla prima edizione del 2005 a oggi sono oltre 2.000 i concorrenti che hanno partecipato a FameLab e che costituiscono la comunità internazionale dei FameLabbers.
Famelab Italua ha il patrocinio di enti di ricerca come INAF e INFN.
Fonte: Media INAF | Scritto da Caterina Boccato e Luca Valenziano