Circe se n’e’ andata via. Il vortice ciclonico di origine finlandese ha scompaginato, come la mefistofelica dea-maga dell’Odissea, l’estate dello stivale. Per non piu’ di una settimana (tre giorni al sud), pero’. E’ gia’ in arrivo Ulisse, atteso non oltre lunedi’ 30 luglio. Sara’ potente come lo sono stati fra fine giugno e luglio Scipione, Caronte e Minosse?
Non si parla certo di mitologia greca, bensi’ di personaggi storici e miti presi a prestito per rendere maggiormente comprensibile ai piu’ il linguaggio meteorologico. Anticicloni (tanti) e perturbazioni (poche), annunciati con nomi di personaggi affascinanti di cui manifestano, pure, qualche tratto identificativo. Prassi all’estero gia’ consolidata e che in Italia calamita l’attenzione degli utenti alle previsioni meteo. Utenti che nel forum (del sito ilmeteo.it) scelgono l’accoppiamento fra ciclone (o anti) e personaggio mitologico.
E cosi’ torna l’anticiclone africano Ulisse, pronto a riportare in vista dei 40°C le temperature appena raffreddate da Circe. La quarta fiammata africana dell’estate tocchera’ l’acme fra domenica 29 e lunedi’ 30, ma sara’ di breve durata. Gia’ il 30 si attendono, infatti, temporali su Alpi, Lombardia e Triveneto.
Il mese di agosto, che in definitiva e’ quello delle ferie per eccellenza, dovrebbe registrare temperature mediamente attorno la norma. Al nord (ed in parte nelle zone interne del centro) tuttavia, dalla seconda decade, transiteranno masse d’aria oceaniche con tanto di perturbazioni, comunque alternate a riscosse anticicloniche subtropicali. Aria calda al centro-sud e Sicilia, almeno fino al termine della seconda decade agostana (ma senza raggiungere i picchi ardenti di luglio).
Volendo scrutare la sfera di cristallo per la specifica giornata di Ferragosto, si puo’azzardare la stabilita’ meteorologica per il centro-sud, isole maggiori e Pianura Padana. Temperature gradevoli nel resto d’Italia, con qualche acquazzone pomeridiano lungo la dorsale appenninica centro-settentrionale, Alpi e Prealpi. Insomma, in buona parte della nostra penisola a Ferragosto si avvertira’ l’anticiclone delle Azzorre.
Il nome d’arte piu’ probabile da affibbiargli? Cerbero, il cane a tre teste posto a guardia degli Inferi. Un Cerbero che, per il popolo dei vacanzieri, si tramutera’ in docile guardiano delle proprie vacanze.
Francesco Rella @Fallo Sapere