“Al tuo passaggio
vorrei che tu mi raccogliessi,
come un respiro profondo
raccoglie un granello di sabbia
o una lingua guizzante di fumo.
Vorrei precipitare in te,
diventare una scheggia delle tue ossa
una fibra della tua carne
una goccia del tuo sangue.
Vorrei vivere in te
e aver cara la morte
se in te potrò morire
quando l’onda estrema del tuo respiro
scivolerà su di me
come una carezza di addio”.
Federico Bernardini
Illustrazione: “Filemone e Bauci” (Alba Faggioli)