Diciassette persone a Hong Kong sono in isolamento dopo essere entrate in contatto con una domestica indonesiana che per prima ha contratto il virus H7N9 dell’influenza aviaria.
Il nuovo virus H7N9 dell’influenza A è costantemente monitorato perché’ questo tipo di aviaria è considerato più pericoloso di quelli precedenti. Uno studio di ricercatori olandesi dell’Università di Rotterdam dimostra che questo ramo di influenza A può causare severe polmoniti infettando le vie respiratorie superiori e inferiori come di solito non fanno gli altri tipi di virus.
Il Centro per la Protezione Sanitaria di Hong Kong ha affermato che i 17 in isolamento fanno parte di un gruppo di più di 200 persone tenute sotto osservazione come precauzione. Gli individui in isolamento sono quelli che vivevano nello stesso appartamento della paziente nel distretto di Tuen Mun o che erano ricoverati con lei nella stessa stanza dell’ospedale.
Il consolato indonesiano ha confermato che la donna coinvolta ha trentasei anni e si chiama Tri Mawarti. Tri è stata trasferita Sabato nel reparto di cura intensiva dell’ospedale Queen Mary.
Il responsabile del centro medico, Dr. Leung Ting-hung, ha confermato che finora non ci sono prove che il virus abbia infettato altre persone. Infatti, dei diciassette considerati ad alto rischio, undici sono risultati negativi ai test preliminari e gli altri sei sono in attesa di essere sottoposti agli esami.
I primi dati di persone infette dal virus del sottotipo H7N9 dell’influenza A erano emersi a Marzo 2013. Il 30 Maggio 2013 l’infezione era stata confermata in 132 pazienti in Cina e Taiwan, trentasette dei quali, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, sono morti.
Questo e’ il primo caso di infezione da virus H7N9 confermato a Hong Kong, ma al momento si tratta di un caso isolato e il rischio di trasmissione e’ ancora basso.