Quando si dice la casualità. Io mi ci intrippo al pensiero. E guai chi dice che FB è una rovina. Perché se riesci a mostrati virtualmente per quello che sei anche nella realtà, può succedere che ti trovi, perché un po’ ti somigli. E poi magari ti incontri dal vivo perché … “dai sono in zona e ti passo a trovare a Lucca“. E così vedo entrare nello studio Think Visual in cui Giorgio lavora con Filippo, Marina Santaniello, una signora bionda dagli occhi vibranti, il sorriso coinvolgente e tanto da raccontare. Così mi emoziono.
E’ una biologa, un’insegnante, una pittrice e anche una nonna. E a un certo punto della sua vita ha deciso di comunicare il suo modo di vedere il mondo e le donne. E ha deciso di farlo sulle borse. I nostri amati scrigni che finiscono per esprimere tanto di noi. Abbiamo parlato di sorrisi, di colore, di donne, di fotografia e di come le cose arrivino con sacrificio e sudore. Del passato, ma soprattutto di progetti futuri. E di borse, meravigliose, perfette nella fattura, delle piccole opere d’arte che vorresti solo esporre in casa, per poterle ammirare. La osservavo muoversi con curiosità nello studio, accettando di essere fotografata da Giorgio con tanta naturalezza se pur con un pizzico di delicato pudore. La ascoltavo raccontarsi e ho capito perché mi piaceva così tanto. Perché è la prova tangibile, reale che i sogni non hanno età e che il senso della nostra vita prima o poi ci appare chiaro. Basta crederci e al momento opportuno saperlo accogliere.
Prestissimo vi parlerò di Marina in Chatting With e vi mostrerò le sue stupende creazioni di cui Dico Rosso Dico Labbra ( che avete visto in foto ) è solo un esempio.