Devo ammetterlo, a me tutta questa storia del Nuovo Ordine Mondiale piace un sacco. Se non ci fosse bisognerebbe inventarla. Da quando ho cominciato ad interessarmi alle cospirazioni finalizzate al controllo del mondo, tutto il resto mi pare insopportabilmente noioso.
Come se la ridono
Sai che mi frega di una Camusso o di un Monti – vecchi bavosi che vedrei bene su una panchina al parchetto col cagnino che gli piscia sulle caviglie – quando so che c’è in corso un piano di sterilizzazione e sterminio delle giovani generazioni attuato infettando i bambini con le vaccinazioni? Zero.
Le lacrime della Fornero (altra vecchia bavosa)? Mi fanno una sega se messe a confronto del complotto mondiale che oscura il sole nel cielo con le ormai celeberrime – ma sempre sottovalutate – scie chimiche. E ci rido di brutto, perché dove vivo non ci sono, eppure io me ne rendo conto che l’emisfero boreale ne è coperto, mentre i polli che le hanno sulla testa e le respirano da mattina a sera fanno finta di niente. Che pacchia!
Le notizie dei telegiornali, dalla prima all’ultima, sono balle o paccottiglia. Cazzo! Ci sono da smascherare monumentali piramidi di stronzi avidi al servizio di satanisti perversi – magari pure extraterrestri o meticci alieni – che manovrano l’umanità come giocassero a Civilization e mica lo dicono al tg1, 2, 3, 4, 5, etc. Allora cosa cazzo li guardo a fare?
Ci sono serie possibilità che il 21 dicembre 2012 succeda qualcosa di grosso, bello o brutto è da vedersi. Ne parlavano i Maya, gli Hopi e un sacco di altre civiltà antiche. Ne parlano, in un modo o nell’altro, anche le grandi religioni monoteistiche che si spartiscono i monoteisti di questo pianeta – che sono tanti – e ne parlano, forse senza eccezioni, le sette new-age di tutto il globo. Ne parlano tutti, tranne i grandi media. Meglio dedicare pagine e pagine al balùn. Forse sta per concludersi un’era galattica iperspaziale multiversale. Sai che mi frega di cosa ha fatto l’Inter a Firenze? Zero.
Insomma… il Corriere, Repubblica, il Fatto Quotidiano, le televisioni e tutti gli altri mi hanno davvero estenuato. Anche Giornalettismo, Il Post e tutta l’accozzaglia pseudo-alternativa (ma sempre servi al servizio di padroni) ha fatto il suo tempo. E il tempo è prezioso e non posso sprecarlo a leggere roba che mi annoia soltanto per rilevarne le innumerevoli omissioni. Chi me lo fa fare?
Non so quanti ‘giornalisti’ omettano consapevolmente e quanti siano soltanto degli utili idioti. Però so che mi annoiano. Dicono sempre le stesse cose. Parlano tutti sempre delle stesse cose. Cose inutili, intrattenimento, cose che non ti aiutano a cambiare, cose da servi, cose per tutti.
Per questo da anni ho rimosso il televisore dal mio habitat e non mi dispiace sapere che quel che leggo è letto da pochi. Se così non fosse sarei uno dei milioni di pecoroni che ingoiano la stessa pillola blu, tutti in fila, belli in ordine, ogni giorno, annuendo a chiappe divaricate e capo chino. Ebbene sì, lo ammetto, sono un pò orgoglione d’avere opinioni minoritarie. Sono forse per questo tacciabile di elitismo, elitarismo o proselitismo? Scusa, non ho capito la domanda.
E non si pensi che non visito e non linko i media mainstream perché non condivido ciò che dicono. Me ne sbatto di quello che dicono. Semplicemente, curiosando altrove, ho scoperto che mi annoiano, che mi hanno sempre annoiato, perché in effetti non sono che la copia sbiadita, prezzolata e in ritardo di una minima parte di quello che nella blogosfera viene discusso meglio, liberamente e prima. Per non parlare dell’Accademia, degli scolastici, dei cosiddetti intellettuali da riporto. Omuncoli vecchi sia dentro che fuori, aggrappati ai loro titoli, incapaci di apprendere al di fuori di pregiudizi e preconcetti fossilizzati nel corso dei decenni, boriosi viziati incapaci di ammettere quanto merdosa sia la società che hanno avallato per tutta la vita. Vecchi professori bavosi, di cui l’attuale direttorio governativo è degno rappresentante e carnefice, che incarnano l’infamia dell’ignoranza collusa alla presunzione e all’orgoglio.
Chi mi legge sa che col termine blogosfera non intendo tutti i blog senza distinzione ma una selezione di un centinaio di autori e qualche buon aggregatore. Visto che la giornata non è infinita e non si può leggere proprio tutto, su TNEPD ne ripubblico una ventina che sono la mia personale ‘selezione della selezione’.
E’ la curiosità a muovermi ed il dubbio, costante, di non aver ancora capito un cazzo. Il propulsore del mio incedere è la voglia, insaziabile, di cambiare idea. Lo scopo, se mai ce n’è di veritieri, è di non annoiarmi. Per questo rispondo, in genere, anche ai commenti idioti.
Ma la benzina che fa girare il mio cervello è la stessa che fa girare anche tutti gli altri. E’ sempre e comunque la paura. E’ la paura a muoverci tutti ed al contempo a costringere ciascuno in un involucro di certezze, verità soltanto presunte, in cui sentirsi protetto. E soltanto la consapevolezza di quanto quelle verità siano effimere consente di liberarsi dell’involucro, ossia di cambiare idea. E’ lei che ci muove tutti, la paura che i dubbi diventino certezze, nel mio caso; la paura che le certezze si facciano dubbi, per i più.
A tal proposito, speriamo che questi re del Nuovo Ordine Mondiale esistano davvero! Che siano alieni, massoni, ebrei, satanisti o semplicemente stronzi drogati di potere poco importa. Basta che ci siano e che si rimbocchino le maniche. Se non esistessero, significherebbe che noialtri uomini comuni non soltanto non ci adoperiamo per contrastare il dilagare del male, ma stiamo proprio facendo tutto da soli – con parole, opere e omissioni – e siamo dunque, senza appello, delle merde sul badile.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake