l'articolo originale
Da oggi voglio inventarmi una stronzata per vedere quante persone aderiscono.
Potrei organizzare un giorno dove tutti, prima di entrare in macchina, suonano una trombetta!
Oppure una giornata dove tutti quanti, maschi, femmine e bambini, devono mettersi un rossetto viola!
In America ste cose funzionano, e magari ti ammirano anche perchè a loro modo di vedere hai un modo non violento per protestare sull’attuale situazione del mondo!
Migliaia di adesioni, contribuzioni spontanee, persone che farebbero di tutti pur di incontrarti di persona.
Infine una setta. Una religione.
I mutandisti del metrò.
Gli strombettisti dell’auto.
I rossetti.
Qui purtroppo non funziona… siam proprio cretini!
Dal TGCom del 10 Gennaio 2011. Verificate a questo link…
Centinaia di newyorkesi sono entrati in metropolitana in mutande per una performance collettiva che, dal 2002, si tiene in 50 città di 24 Paesi del mondo. I partecipanti alla decima edizione del “No Pants Subway Ride” si sono riuniti a Manhattan e, nonostante la temperatura sotto zero, si sono tolti pantaloni e gonne entrando in metropolitana in biancheria intima: tra i partecipanti un 76enne e un bimbo di appena nove mesi.
“Non è una manifestazione illegale, ma non togliete gli slip” hanno avvertito gli organizzatori con il megafono, ricordando di riporre gli indumenti in un sacchetto per evitare (come accaduto a qualcuno negli anni scorsi) di tornare a casa seminudi. La maggior parte dei passeggeri della metropolitana non ha mostrato alcun fastidio, molti i visi sorridenti. “Ma nel mio Paese, la Russia, questa manifestazione sarebbe sicuramente proibita”, ha commentato Evgenij, un giovane che lavora a New York. L’evento, organizzato dal gruppo “Improv Everywhere”, si è svolto anche in altre città degli Stati Uniti, tra cui Washington, Los Angeles e Chicago.
Nel 2002 al “No Pants Subway Ride” parteciparono soltanto sette persone, tutti uomini. L’anno successivo la comparsa delle prime donne. Quest’anno gli organizzatori hanno garantito di aver ricevuto diecimila adesioni su Facebook.