Finita la pausa estiva torna il post del venerdì firmato da Lino Vuotto. E per cominciare, miei cari, non poteva esserci tema migliore. Sullo sfondo sempre New York, quella che Lino ci racconta in ogni sfumatura, in primo piano Ligabue. Proprio ieri è stato lanciato il suo nuovo singolo “Il sale della terra” con tanto di video girato nella Grande Mela. Cosa desiderare di più? Io e Lino amiamo New York allo stesso modo, abbiamo vissuto esperienze simili in quella meravigliosa città e siamo due fan appassionati del Liga. Quindi…godetevi queste righe.
Nei miei ricordi delle strade di New York, di Manhattan, di Brooklyn, c’è la folla, colorata, sempre.
Ricordo un giorno un tratto in lieve discesa, piena ora di punta al mattino, il muro in movimento che sembrava estendersi a perdita d’occhio. Un fascino tutto suo. Molti nella folla hanno paura, per me, a New York soprattutto, è esattamente l’opposto. Mi sento e mi vedo mentre osservo i volti, l’abbigliamento, il movimento, gli atteggiamenti di chi è intorno a me. Raccolgo una conversazione, fisso l’immagine di una donna che esce dall’ufficio per accendersi una sigaretta (così capite che parlo del passato..), sorrido al rapper che ondeggia. La città diventa sfondo.
Nei miei ricordi questa folla si trasforma e un po’ come nei film vedo la folla muoversi un po’ lentamente e un po’ accelerata. Sono un fan di Ligabue e aspetto sempre con ansia i suoi nuovi dischi, le nuove canzoni. Ieri è successo di nuovo. Il sale della terra. Primo video del nuovo album. Ho aspettato fino a sera per vederlo. Mia moglie Paola l’ha fatto partire sull’iPhone. Ed è arrivato un regalo inaspettato. Tra la folla a Manhattan, esattamente come torna in mente nei miei ricordi. Grazie Liga.
di Lino Vuotto