“Lanterne”, il Festival di storie, musica e parole è la nuova creatura dell’Associazione Móiti. Dopo il successo della Passeggiata Audiovisiva del mese di Giugno, questa volta l’Associazione punta sull’importanza della parole e va ad indagare sui legami tra versi e musica.
Il fascio di luce dei fari ha sempre costituito per gli emigranti del mare un’allerta e rivelato la rotta della salvezza.
Così pure “Lanterne” mette in luce la bellezza e svela la profondità che celano ritmi e versi, lasciando che ognuno di noi approdi dolcemente nella baia dell’arte e della cultura, per trovarvi un rassicurante rifugio.
Un porto sicuro che la prima Edizione di “Lanterne” offre nella serata di domenica 18 Agosto a Palau con 3 concerti, 13 musicisti e 15 strumenti. Un programma ricco che permetterà agli spettatori di navigare nel vasto mondo del cantautorato e del teatro canzone, avendo come unica stella polare la parola che si amalgama e si fonde alla musica.
Ad inaugurare la Prima Edizione del Festival di storie, musica e parole ci penseranno le melodie delicate del cantautore Beeside, che con schiettezza di sentimenti ed emozioni tipici delle sue canzoni, allieterà Piazza Due Palme a partire dalle 19.30.
Il concerto di Beeside – che dopo il primo disco “Mood Spirals” si appresta a fare uscire il suo secondo lavoro “Lullabies of Love And Hate” – renderà ancor più magico il tramonto tra le vecchie case basse del paese .
“Lanterne” si sposta successivamente dalla piazza principale del paese a quella più antica e raccolta davanti al palazzo del fondatore di Palau. Avrà infatti luogo in Piazza Fresi alle h. 21.45 il concerto de L’Armeria dei Briganti, la band sarda che propone una miscela di swing, canzone d’autore, jazz manouche.
Un concerto irresistibile, quello de L’Armeria dei Briganti, che presenta a “Lanterne” il suo repertorio “originale”, frutto di uno spudorato ladrocinio senza paragoni in cui i brani fatti in casa si uniscono a rifacimenti di canzoni altrui tradotte o stravolte nei testi.
I racconti musicati di piccole tragedie personali, di titaniche imprese, di storie d’amore e precarietà del lavoro, de L’Armeria dei Briganti, lasceranno il palco di Piazza Fresi allo spettacolo “L’Elastico”, concerto tributo al grande artista milanese Giorgio Gaber.
Nel progettare questo concerto gli artisti – Andrea Desole, Uccio Soro, Peppino Anfossi, Andrea Lubinu e Gabriele Desole – hanno optato per una rilettura originale che tende a distaccarsi dalle peculiarità inimitabili di Giorgio Gaber. Allo stesso tempo questa rivisitazione cerca di raccontare Gaber in modo esauriente, passando attraverso le diverse stagioni che lo hanno visto protagonista sui teatri italiani, mantenendo sempre l’anima popolare del suo sentire, nutrendosene dal fondo e sino in fondo.
Il celebre giornalista, scrittore e autore televisivo Luca Telese racconta a riguardo: «Mi avevano detto: “Hai sentito quanto è bravo Andrea Desole? Sapessi quanto assomiglia a Gaber…” Si sbagliavano. Andrea Desole non assomiglia a Gaber. Non è un mimo o un imitatore. Desole diventa Gaber perché lo porta dentro nelle sue viscere, lo digerisce, e poi lo risputa fuori, reinterpretandolo. Desole fa a Gaber il miglior omaggio che un artista possa fare: facendolo cantare con una nuova voce lo trasforma in un classico».
Le lanterne disposte sulle coste hanno sempre rappresentato un aiuto ai naviganti in difficoltà.
Perciò il Festival Lanterne sostiene Acque Libere, un’associazione sportiva dilettantistica che si propone di abbattere le barriere e di rendere accessibile a tutti l’Arcipelago di La Maddalena e il suo mare.
Acque Libere ha come intento quello di promuovere diverse attività capaci di rendere fruibile il territorio a persone con diversi livelli di disabilità.
Il primo obiettivo è quello di realizzare sull’isola della Maddalena una base nautica adeguata all’attività dei disabili e acquistare imbarcazioni della classe 2.4mR; mezzi ideali per la vela paraolimpica internazionale.
Durante la serata del 18 Agosto, in Piazza Fresi, sarà possibile tesserarsi presso il banchetto allestito dall’Associazione Acque Libere.