Cara Stima, in ritardo rispetto ai nostri piani, apriamo ufficialmente l'orto con il trapianto delle fragole.
La tentazione è forte, ma soprattutto i sandaletti che respirano mi sono costati un occhio della testa, quindi su una mia esortazione, tutti a piedi nudi!
Non c'è la foto di Gnomo Tre completamente coperto di fango, che mangiava i sassi e lanciava l'acqua dell'annaffiatoio perché le mie mani erano completamente sporche e il mio cellulare si rifiutava di essere preso.Mi è venuto lo sconforto, ve lo dico. Io, così pronta all'idea dello sporcarsi, così felice che i bambini giocassero con la terra. Quando nella mia mente ho unito Gnomo Tre in versione marines ricoperto di fango + macchina pulita del K. ho gridato il mio sconforto a mia mamma, vera padrona dell'orto.A quel punto lei, con nonchalance ha preso me e il piccolo mostro che avevo in braccio, ci ha messi vicino al bidone dell'acqua e gli ha fatto il bagno. Poi, dicendomi che forse stavo esagerando e che a tutto c'è rimedio e che la prossima volta ci portiamo oltre che la paletta anche l'accappatoio, è salita in macchina.Beh, mi sono detta, in fondo lei era una che nell'estate del 1976, con tre figli di cui una di pochi mesi, è andata col proprio marito in vacanza in Yugoslavia in roulotte. E non era proprio Rimini... E non c'erano proprio tanti turisti al confine con l'Albania. Un po' a me manca quella tempra lì, e me ne dispiaccio.