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Ogni donna ha un'attitudine particolare verso un capo. Una vera e propria passione che si trasforma in un feticcio. C'è chi colleziona scarpe, chi adora i gioielli, chi impazzisce per le tee, chi non può fare a meno dei jeans... Insomma ad ognuno le sue manie!
La mio pallino ha radici ben radicate nel passato. Probabilmente è legato ai ricordi di bambina quando sognavo di essere una principessa indossando le sottane di seta di mia madre. Lunghe lunghe fino ai piedi. Ormai sono grande e possiedo abiti miei, ma non riesco proprio a evitare di indossare i maxi dress. Li cerco, li colleziono, li adoro.
Perfetti per le torride giornate estive, quando non si ha voglia di indossare nulla e l'unica sensazione che si desidera è una leggera brezza rinfrescante. Libertà. Ecco ciò che sembra sussurrare attraverso il fruscio del tessuto che accarezza ad ogni passo il corpo, una sensazione a cui non potrei rinunciare. E sembra che non sia l'unica. In ogni negozio è possibile scovarne almeno uno, la scelta è vastissima, nei colori, nei tessuti e nelle fantasie. Righe, pois, stampe tribali, fiori... anche tutti insieme, in un crescendo di tonalità luminose!
Il maxi dress è davvero versatile e permette di potersi sbizzarrire con capi e accessori, diventando un passpartout da mattina a sera.
Ma il valore aggiunto che lo rende davvero speciale è che il tempo sembra scorrere più lento. Il vissuto lo arricchisce di ricordi, viaggi, profumi, immagini, suoni. Colorando allegramente passato, presente e futuro.
L'unica regola da seguire è scegliere con il cuore.
"Da piccola trascorrevo ore ed ore con la mia scatola di pastelli. La curavo come la cosa più preziosa mai posseduta. Forse in memoria di quel piccolo tesoro. Forse perché non ho mai smesso di sognare e sentirmi bambina. E di innamorarmi come una bambina. A prima vista, d'impulso. Ti ho scelto."
Special Thanks to
Raffaele Mariniello
Photo Credits
Fotografo ufficiale del FashionCamp 2012
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