Riciclare è un arte. E in fondo anche l’arte è un riciclare. Lo dimostra la rassegna “Garbage – the art of refuse” organizzata a Roma dal centro di ricerca Occhio del Riciclone con il patrocinio del Municipio IX del Comune di Roma. Da maggio a settembre 2011, ogni mese sarà dedicato a una famiglia di materiali diversi: giugno è il mese di legno e organico, luglio ospiterà i materiali non riciclabili e ingombranti e settembre sarà il mese della carta.
Quattro appuntamenti mensili, ogni giovedì, per quattro mesi: un totale di 16 incontri a ingresso libero dedicati al riciclo creativo, all’arte del riuso, al baratto, insieme a dibattiti e conferenze sul tema. Il primo giovedì del mese sono in mostra opere d’arte create con il materiale del mese, accompagnate da una conferenza-dibattito su temi ambientali, per proseguire il secondo giovedì con laboratori di riuso creativo dei materiali post-consumo.
I nomi sono evocativi: ne ‘Le città invisibili’, in calendario il 16 giugno, bambini e adulti realizzeranno con gli scarti del legno ‘piccoli mondi di fantasia ispirati alle pagine di Italo Calvino’, come il Marco Polo nato dalla fantasia dello scrittore creava città immaginarie; ‘Orchestra riciclona’, previsto il 14 luglio, coinvolgerà i partecipanti nella realizzazione di strumenti musicali e culminerà nell’esecuzione di una favola in musica; ‘Martino l’Uccellino’, in programma il 15 settembre, libererà la fantasia sulle ali del tetrapak.
Il terzo giovedì del mese torneranno in campo le opere d’arte, di design e artigianato (Occhio del Riciclane è anche una rete di artigiani e artisti che lavorano materiali di scarto provenienti da tutto il mondo), mentre l’appuntamento del quarto giovedì, intitolato ‘Sbarattiamo! Porta e scambia ciò che vuoi e con chi vuoi’, darà nuova vita agli oggetti domestici indesiderati attraverso un mercato temporaneo del baratto, allestito dalle 10 alle 20.
Per info e calendario degli appuntamenti: Occhio del Riciclone, Via Ferdinando Ughelli 23/27, Roma – tel. 06/97840466, e-mail: [email protected].
(fonte: Eco dalle città)