A spasso con Bob – James Bowen

Due randagi, uno bipede e uno quadrupede, si incontrano e le loro solitudini si uniscono a creare un’autentica fiaba moderna che salverà entrambi da un destino che sembra segnato.

James non ha nemmeno trent’anni ma ha alle spalle un passato decennale da eroinomane e senzatetto, conseguenza di un’infanzia e un’adolescenza disordinate e caotiche.

Arrivato allo stremo delle sue forze e al culmine della disperazione, James decide di entrare in un programma di recupero per tossicodipendenti ed inizia un lungo percorso a base di metadone e psicoterapia, ottenendo la possibilità di vivere in un alloggio popolare e guadagnando qualche spicciolo suonando e cantando fuori dalle stazioni della metropolitana.

Insomma, l’ultima persona al mondo che potrebbe permettersi di tenere un animale domestico, verrebbe da pensare. E lui per primo ne era certo, dato che aveva a malapena i soldi per mangiare e che il suo passato da eroinomane gli rendeva difficile gestire se stesso, figuriamoci un animale!

Eppure è proprio quello che accade. Una sera, dopo un’intera giornata trascorsa suonando in strada, trova all’interno del suo palazzo un bel gatto rosso ferito e affamato. Sa che la cosa migliore da fare sarebbe ignorarlo, ma non resiste: ama troppo i gatti. Decide così di accogliere in casa il micio e ogni proposito di lasciarlo libero alla prima occasione viene presto meno.

Non solo spenderà le uniche trenta sterline che possiede per comprargli le medicine, ma gli darà il nome di Bob e ben presto diventeranno amici per la pelle.

Bob, da parte sua, è un gatto straordinario. Inizia a seguire Bob quando va a suonare la chitarra per la strada. Si accuccia all’interno della custodia della chitarra e rimane tranquillo ad osservare i passanti che si innamorano di lui. James, da parte sua, per la prima volta nella sua vita si ritrova a non essere più invisibile. E’vero che le persone gli rivolgono la parola principalmente per parlargli di Bob, ma per lui, abituato ad essere ignorato o insultato, l’esperienza è comunque nuova e straordinaria.

Tra i due, l’intesa è incredibile. Non solo James ha salvato Bob dalla strada, ma Bob ha aiutato James a riconquistare la fiducia nelle persone e in se stesso. Ogni mattina, i due si recano con l’autobus a Covent Garden per suonare (Bob si trova molto a suo agio con pettorina e guinzaglio) e ben presto diventano i beniamini di moltissime persone, pur assicurandosi le antipatie di molti altri artisti di strada che sono invidiosi di James e del successo che gli deriva dalla presenza di Bob.

Nell’arco di poco più di un anno, in James il cambiamento operato da Bob è a dir poco incredibile. Avendo avuto guai con la polizia perchè non in possesso di una licenza per suonare in strada, temendo la prigione (perchè lo avrebbe allontanato da Bob) decide di dedicarsi ad un’altra attività. Big Issue è un giornale che viene venduto a Londra da personaggi dal passato difficile, che hanno bisogno di un modo per reinserirsi in società. Lui intraprende, sempre accompagnato dal suo fidato gatto, questa attività e la nuova sicurezza in se stesso derivante dalla voglia di essere un buon padrone per il suo meraviglioso gatto, opera anche altri cambiamenti: decide, ad esempio, di passare allo step successivo della sua terapia, interrompendo il metadone e passando al farmaco che lo sostituisce. Inoltre, decide di ritrovarsi con sua madre e raccontarle la verità sul suo passato con la droga.

“A spasso con Bob” è una storia commovente e tenera, raccontata in modo scanzonato e fluido. Poi, per noi gattofili, Bob è assolutamente irresistibile, così come lo sono le mille avventure che i due – che per i guai hanno un vero talento – riescono a vivere. Al di là di questo, è bello il modo in cui James e Bob si sono trovati e il modo in cui, attraverso il bel gattone rosso, James abbia superato un vero e proprio percorso di “redenzione” che ha veramente reso la sua vita migliore, felice e finalmente stabile. Assolutamente consigliato!

Piccola curiosità: nonostante il successo del libro, James ha deciso di continuare a vendere giornali per non rischiare che il successo possa mettere in predicato il suo percorso di disintossicazione.