Eccomi qui, gente…
Diciamo che posso ritenermi soddisfatta dell’esperimento, che è riuscito anche se ci sono stati dei risvolti inaspettati.
Già stabilire quanto farro cuocere è stata dura; io sono andata ad occhio e mi sono tenuta a metà tra quanto suggerito e quanto avrei fatto se fosse stato riso. Inutile dire che ne ho cotto troppo, vero? Ma va beh, era un esperimento, almeno lo so per la prossima volta… Comunque, la qualità di farro che avevo io ci ha messo 40 minuti per cuocersi, in abbondante acqua (ho pure scordato di mettere il sale…). Verso fine cottura, ho fatto saltare in una padella antiaderente un po’ di pancetta affumicata (senza aggiunta di olio o altro, tanto la pancetta è grassa di suo) e ho aggiunto a 2 minuti dalla fine due cucchiai di piselli. Ho scolato il farro, l’ho passato sotto l’acqua fredda, poi l’ho buttato nella padella insieme al condimento. Ho aggiunto un pizzico di sale, un filo d’olio e ho mangiato.
Farro con pancetta e piselli
Devo dire che è venuto anche buono, ma ne ho preparato un po’ troppo. La giusta quantità la teniamo per la prossima volta… Potete provare a cambiare gli ingredienti e condirlo con mais, piselli e olive nere: a detta della mia amica è buono! Provare per credere!
Et bon appetit!
Aury