Cari amici lettori,
ospite di Antonella Clerici a TI LASCIO UNA CANZONE, Paul Anka ha dichiarato che per essere riuscito a durare nel tempo e ad avere tanto successo ringrazia il suo carattere determinato e per bene. Poi fa riferimento al compianto collega Frank Sinatra: se avessi fatto quello che faceva lui a New York ora non sarei qui osannato come un tempo...
Perchè lanciare una frecciatina così mirata ad un'artista che tra l'altro non è nemmeno più in vita? Problemi del passato ancora da risolvere? Chissà...
Il cantante di origini canadesi ha intrattenuto il pubblico dell'Auditorium RAI con un incantevole medley dei suoi più grandi successi, da DIANA a YOU ARE MY DESTINY, sempre ovviamente accompagnato dai giovanissimi protagonisti della trasmissione.
Dopo l'esibizione Antonella Clerici gli chiede che fine abbia fatto la misteriosa Diana e lui, con fare ironico e da vero showman, ha risposto: è davvero una mia vecchia conoscenza, ma dopo il successo del mio primo disco non l'ho più rivista... Sono cose che capitano!
Molto simpatico direi.. Resta però il giallo sulla sua rivalità con Sinatra... Povero "The Voice"; ai suoi tempi avrà sicuramente commesso qualche marachella, ma dico, nemmeno da defunti si riesce a star tranquilli??
Con affetto, Armando Sanchez