Ho una sorta di blocco creativo. Sempre che si possa definire creativo ciò che scrivo. Ogni volta che mi ritrovo davanti a questo spazio bianco,con l’insistente scritta ‘add a new post’,butto giu qualche riga giusto perchè me lo ordina la suddetta. Poi salvo in bozze e chi si è visto si è visto. Quindi ecco a voi spezzoni di post mai nati.
- Se c’è una cosa che devo riconoscere ai miei è di non avere mai litigato per i soldi. Bè quando stavano ancora insieme,s’intende,ora è il loro argomento di discussione preferito.
- La mia ultima relazione è durata 3 anni. Il terzo anno è stato catastrofico. Poca voglia di stare insieme,ricerca dei propri spazi,cambiamenti in entrambi che hanno portato ad una rottura abbastanza sofferta. Al di là della natura complessa del sentimento che avevo per l’ex,che da qualche parte ho già spiegato,nell’ultimo anno era cambiato così tanto (anche io a dir la verità),che probabilmente l’avrei lasciato anche se ne fossi stata innamorata pazza.
Eravamo diventati una coppia di sposati,senza figli e sempre tra di noi. Aveva un sacco di menate sull’andare in posti affollati e rumorosi,mi faceva un sacco di patemi per tutto (anche lui studia medicina ed è piuttosto ipocondriaco).Non si poteva guardare troppo la tv,non si poteva spendere troppo. E io mi domandavo quando cavolo era diventato un ottantenne. Per carità,mi amava,ci teneva a me,si faceva 60 km per portarmi a casa e ritornare indietro (abitava a mezz’ora di macchina da qui). Ma più si andava avanti più si vedevano i difetti.
E ora mi trovo quasi
- Qualche giorno fa il padre di un mio compagno delle elementari e compagno di squadra di A. è morto in un incidente stradale. Aveva 55 anni. Lui esce di casa,fa quello che fa tutti i giorni,magari pensa che alla sera guarderà la partita con il figlio. Ma a casa non ci arriva.
È inutile parlare del dolore. Mi chiedo solo se fosse felice. Se fosse soddisfatto.
Tutti dobbiamo morire prima o poi,ma il punto è:se morissimo adesso
La verità è che tutto questo freddo,tutta questa neve mi confondono. E i segni dell’apocalisse imminente si manifestano anche nel mio quotidiano. Ho cambiato sia lo sfondo del cellulare sia quello del blog (grazie per averlo notato eh manigoldi!),innevandoli e raffreddandoli un po’. Si,io. Proprio io che sino a giugno non tolgo il piumone. Ho persino voglia di sciare e di fare l’albero di Natale!!!! Da piccola lo facevamo sempre per S.Lucia io e mio padre e mio fratello. Abbiamo delle decorazioni vecchissime,ma davvero belle. Poi abbiagmo smesso quando i miei hanno divorziato. Quest’anno al pranzo di Natale mancherà anche mia nonna.Ci sono un sacco di posti vuoti e se ci penso non riesco davvero a trovare una ragione per festeggiare.
Adesso un po’ di cose random per rendere più insensato (si,ancora di più) questo post:
- Ho comprato un cappello con il pon pon e sembro davvero una bambola (quelle di pezza,non quelle gonfiabili. Ndr). Mi sento un po’ sola e pensare che in fondo io,da sola, sto molto meglio perchè non rischio di soffrire,non mi consola.
- Ma comunque dicevo:neve! E ho anche rischiato di cadere e prendere una bella culata,ma che ci volete fare!Odio i week end,ma anche i giorni della settimana quindi ho un grosso problema di incompatibilità. Si,con il mondo.
- Io:”Amore dimmi qualcosa di porco” A.:”Pancetta!” Si sa l’umorismo degli ingegnieri è pessimo,il cervello gli è andato in pappa per la troppa matematica!
- Hanno aperto una super mega Feltrinelli a 3 piani. Ci sono libri,cibo di ogni genere,bevande,connessione wifi e ipad gratuiti. Ciao,sapete dove abito ora!
- Finalmente una cosa il nostro sindaco pluristellato l’ha fatta. Si,ha speso 10.000 euro per un albero ecologico osceno. (Per ecologico s’intende fatto di pezzi di legno,che per farlo illuminare la gente deve salire su apposite biciclette e pedalare!)
- E ora una stupenda foto di lucine natalizie della città
Ma vi prego,raccontatemi qualcosa voi,magari se ci mettete dentro della neve è meglio!Ah!Organizziamo una mega battaglia di palle di neve tra blogger?
Love,
V.
- Qualche giorno fa il padre di un mio compagno delle elementari e compagno di squadra di A. è morto in un incidente stradale. Aveva 55 anni. Lui esce di casa,fa quello che fa tutti i giorni,magari pensa che alla sera guarderà la partita con il figlio. Ma a casa non ci arriva.