Stanca di leggere di amori e disavventure varie, ho deciso di buttarmi sui thriller. Tutto è cominciato in una buia notte dicembrina…e da allora sto divorando un libro dietro l’altro, complice i lunghi viaggi che mi trovo costretta ad affrontare quotidianamente per andare e tornare dal lavoro. Come scegliere un buon thriller? Questa è una domanda difficile…io sono molto condizionata da titolo e cover.Ecco qui la “book parade”:
La Ragazza nella Nebbia – Donato CarrisiUn libro di facile lettura, che scava nella profondità del genere umano e fa riflettere sull’uso mediatico della notizia. Ci si ritrova un’ispirazione ai fatti di cronaca nera nostrani.
Pieno di colpi di scena, bello, avvincente e pieno di inganni. Un libro sullo stile “niente è come sembra”. Cercherete la soluzione fino alla fine.
Una famiglia quasi perfetta – Jane ShemiltUn libro sui legami famigliari, dove ancora una volta l’apparenza inganna, e dove le persone nascondono dei lati oscuri. Coinvolgente, intenso, e con un finale sorprendente, che lascia un po’ di amaro in bocca.
Una brava ragazza – Mary KubicaUn thriller romantico, basato sulla scrittura del prima e dopo, che richiede qualche pagina per adattarsi. Una storia avvincente, raccontata dai punti di vista dei vari protagonisti. Finale forse un po’ prevedibile, ma comunque interessante.
La lista di Charlotte – Brenda Cullerton
Un noir scritto da un’autrice, giornalista e interior designer newyorchese. Una protagonista che si trasforma in una feroce assassina, un romanzo cinico e brillante che appassiona.