A Venezia torna Gusto in Scena, gli eventi nell’evento

La manifestazione, giunta alla sua VII edizione, si svolgerà a Venezia l’1 e il 2 marzo, presso la Scuola Grande San Giovanni Evangelista, un complesso architettonico di grande rilievo artistico e storico-culturale. L’obiettivo di questa edizione è quello di dare risalto al progetto di Marcello Coronini, “La Cucina del Senza”, che vuole promuovere una cucina più salutare, come può essere ad esempio la pizza senza sale o senza grassi aggiunti. A tal riguardo segnaliamo “La Pizza del Senza”. I migliori pizzaioli d’Italia racconteranno come realizzare pizze secondo i dettami di questa teoria.

Gusto in Scena offre contemporaneamente agli operatori del settore e ai gourmet, ben quattro eventi. Innanzitutto il Congresso di Alta Cucina, dove ogni chef relatore dovrà preparare due piatti ispirati alla “Cucina del Senza”, vale a dire un piatto Firma che lo identifichi e l’altro rappresentativo della propria regione. Un congresso che si trasforma in realtà in un vero e proprio seminario professionale, dove i relatori devono proporre lo studio della ricetta, spiegarlo ed eseguirlo. Già in passato molti grandi chef, da Carlo Cracco a Heinz Beck, hanno accettato di creare dei piatti con questa nuova cucina. Gli altri eventi sono: I Magnifici Vini, con degustazione di oltre duecento etichette provenienti da cantine selezionate secondo criteri qualitativi e storico-culturali; Seduzioni di Gola, che rappresenta il banco d’assaggio di eccellenze gastronomiche della migliore produzione italiana e internazionale; infine Fuori di Gusto, l’evento che coinvolge i migliori ristoranti e i grandi alberghi di Venezia.

Sono già stati svelati i nomi degli chef, pizzaioli e pasticceri che si riuniranno a Venezia. Tra gli chef figurano Andrea Aprea, Enrico Bartolini, Cristian e Manuel Costardi, Enrico Crippa, Herbert Hinter, Giuseppe Iannotti, Davide Oldani, Maurizio Serva, Massimo Spigaroli, Paolo Beverini e Ilario Vinciguerra. Per i pizzaioli Renato Bosco, Stefano Callegari, Franco Pepe, Ciro Salvo e Gino Sorbillo. Per i pasticceri Luigi Biasetto e Iginio Massari.