Abbiamo lasciato i nostri brothers in mezzo al bosco, la scorsa settimana, dopo aver recuperato e subito dopo perso la Prima Lama.“Mother's little helper” si divide invece in due parti, ossia, da un lato abbiamo Dean, che sta affrontando per la prima volta le conseguenze del marchio di Caino; dall'altra Sam, che si avventura in solitaria per seguire un caso.
Dunque. I ragazzi si trovano nel rifugio, ma Dean è diventato strano da quando ha preso in mano la Lama. Fa ricerche tutto il giorno, non dorme né mangia come si deve.. insomma, è ossessionato dall'idea di trovare Abbadon.Sam cerca di farlo ragionare, si interessa a lui per la prima volta, dopo tante puntate (cosa che mi ha fatto sorridere e tirare il fiato) ma il maggiore si chiude in sé stesso, e lo lascia da solo ad affrontare un caso in Illinois.Partito Sam, Dean prende la sua beneamata bottiglia di whisky (?) / schotch (?) (scusate non riesco a interpretare) e inizia la sua piccola vendetta nei miei confronti.Perchè si, non so come altro chiamarla, 'sto ragazzo mi fa “agitare” per tutta la puntata, con quegli sguardi e con questa bella bottiglia.
Detto ciò, partiamo da Sammy.Su internet è venuto a sapere di questo caso e ha deciso di seguirlo, per “passare il tempo” mentre cercano indizi sulla nostra Regina dell'Inferno.Persone comuni, dall'indole buona e pacifica, all'improvviso perdono la testa, massacrando chi sta loro intorno e comportandosi in modo aggressivo. Lo stesso Sam assiste ad una di queste scene, quando un ragazzo, dopo aver trovato un passaggio su un furgoncino, entra nella tavola calda dove lui si trova e aggredisce la cameriera.Ora. Non c'entra niente con la trama, non c'entra niente con niente, ma..
Jared. Cavolo. Ok, ti piace portare i capelli lunghi, non è un reato. Ma in questa puntata ho avuto un piccolo flash sulla me stessa a 15 anni, quando portavo la stessa pettinatura. Ma Gen non ti dice niente?! No perchè, non sono l'unica a notare somiglianze particolari.
Comunque sia, andiamo avanti. Dopo averlo arrestato, Sam fa visita al ragazzo, e con non chalance, gli versa addosso dell'acqua santa attraverso le sbarre.Inutile dire che il nostro galeotto non gradisce. Sam cerca di farsi dire cosa sia, ma non ottiene risposta.. e chiamando Dean per avere un consiglio, riflette sul fatto che queste persone gli ricordano lui quando aveva perduto l'anima.Beh, paragone azzeccato. Come dice Dean, ogni persona può reagire diversamente quando gli viene estratta l'anima.Perciò, mosso da questa nuova idea, continua le sue ricerche, e al distretto incontra Julia, un'anziana signora che farnetica su demoni e possessioni.Tutti la credono pazza, ma Sam le da ascolto.. e torniamo indietro al 1958.Julia era una giovane suora, all'epoca, e conosceva i Letterati, chiamati al suo convento per indagare su atti di aggressione simili da parte di una suora.E chi si presentò? Henry Winchester e Josie, la sua collega. L'unica donna tra i Letterati. Josie, ora la Regina dell'Inferno. Eh si, grazie a questo salto temporale veniamo a scoprire come Abbadon è diventata Abbadon.All'epoca, la nostra Queen Devil, nei panni della suora, si dilettava a rubare anime, grazie all'aiuto di Agnes, un altro demone con il velo, per costruire un esercito. E la stessa cosa sta accadendo anche ora. Julia aveva intuito tutto, e prima che facesse la stessa fine delle altre vittime, Henry e Josie andarono a salvarla. La liberarono, ma durante lo scontro Henry stava per essere posseduto da Abbadon, che voleva il corpo di un Letterato per scoprirne i segreti e ucciderli tutti. Fu in quel momento che Josie si offrì al suo posto.Henry aveva una famiglia, il piccolo John, da cui tornare. E Josie lo amava. Quindi si sacrificò per lui, e il demone la prese, restando dentro di lei per tutto questo tempo, cosa che si può dire anche per suor Agnes, che nel presente rapisce innocenti sul furgone del convento, rubando loro l'anima.Caso risolto. Sam riesce a eliminare con un esorcismo “virtuale” (registrazione sul telefono: genialata) Agnes e libera tutte le anime, che tornano dai loro possessori, riportando tutto com'era.E bbbbravo Sammy!
E ora veniamo a Dean.Abbiamo detto che sta subendo le conseguenze della sua scelta, e noi ricordiamo perchè. Caino stesso l'aveva avvertito, dicendogli che si sarebbe fatto carico di un fardello non indifferente, accettando di prendersi il suo Marchio.Ma Dean, vuoi che ha il martirio nelle vene, vuoi che è così determinato ad uccidere Abbadon e subito dopo Crowley, non aveva considerato quale peso dovesse sopportare.Per questa ragione lo troviamo attaccato alla bottiglia per metà della puntata.Per carità, non che io ami vederlo in questo stato, ma Dean con quello sguardo è sempre un bel vedere.E qui ritroviamo Crowley, ragazzi! Bah, Mark Sheppard è sempre un mito, adoro il suo personaggio e adoro lui. Non appena Dean chiude la telefonata col fratello, lui compare nel bar in cui si trova, e comincia a stuzzicarlo, per “testare” in che condizioni si trovi.Dean rimane impassibile, tenta di non dargli peso, e si fa una partita a biliardo, decretando la mia fine.
Crowley non demorde, e lo punzecchia, dandogli del codardo, cercando di fargli ammettere che è tutto troppo anche per lui, ma che in qualche modo lui è fatto per avere quel Marchio, perchè lui e Caino sono uguali.Lo avevano già detto, ricordate? Troppe analogie, troppa somiglianza.Ma Dean non si reputa i nquesto modo, e ignora Crowley, scolandosi l'ennesimo bicchierino.Ed è qui che nota un giovane cacciatore, Jake, che vuole attaccare Crowley nel bagno. Dean lo ossera, e all'ultimo momento lo ferma, ricordandogli che così metterà in pericolo chi ama, facendolo demordere.Dopo aver “salutato” il nostro demone, Dean se ne torna al rifugio, e scopriamo che Jake altro non è che un complice. Dean ha passato la prova di Crowley.Avrebbe potuto lasciar fare Jake, avrebbe potuto sbarazzarsi di lui per sempre. Ma non l'ha fatto.E Crowley, soddisfatto, alla fine della scena afferma.
MUAHAHAHAHAH lo amo, mi fa ammazzare dalle risate!
Ed eccoci alla fine della puntata.Sam ritorna al rifugio, e trova Dean esattamente dove l'ha lasciato. Ma stavolta anche Sam non è proprio felice e contento.Non guarda nemmeno suo fratello, ma gli da ragione, gli dice che hanno poco tempo, e che devono sbrigarsi a fermare Abbadon, proprio perchè sta creando un esercito, come in Illinois, in tutto il mondo. Dean lo osserva, senza scomporsi troppo, e si siede. Sam rimane in silenzio, prendendo i fascicoli dei Letterati e si mette alla scrivania, accanto a suo fratello, a fare ricerche.Interessante scelta, quella delle scrivanie. Stesso lavoro, stessa scrivania. Due scrivanie vicine, identiche, ma separate. Forse proprio come i nostri Winchesters.O forse sono io che alle 23.03 di sera sto dando di matto.
Vi do appuntamento alla prossima puntata, che vi ricordo, andrà in onda il 15 aprile!Intanto vi lascio il promo della 9x18 ;) che a giudicare da una breve scena che qui si intravede, promette molto bene!
Bye Hunters!