In occasione delle giornate del FAI ( Fondo Ambiante Italia) un cancello misterioso si è aperto a Napoli e io scopro pezzetti di questa città che continua ad affascinarmi con i suoi contrasti.
Una fila di 2 ore e finalmente si entra a Villa Roserbery. Non c’è il Presidente della Repubblica ad accoglierci, sarebbe stato carino ;-) ma solo le forze dell’ordine che ci sottopongono ai dovuti controlli come viene fatto in aeroporto ….
A Villa Rosebery ospiti del Presidente della Repubblica per un facetoface con il Vesuvio_ giornate FAIEntrando si capisce subito che Villa Roserbery non è solo una villa, ma è un parco con un terreno circoscritto di circa 66.000 mq al cui interno ci sono tre edifici; la “Grande Foresteria“, la ” Piccola Foresteria” e la “Casina a mare“. I viali sono costeggiati da pini secolari ed i prati verdissimi ricordano quelli inglesi.
A Villa Rosebery ospiti del Presidente della Repubblica per un facetoface con il Vesuvio_ giornate FAI_Grande ForesteriaAll’orizzonte un blu intenso confonde il mare con il cielo. Vivere qui rigenera anima e corpo ;-) del resto “Pausylipon” letteralmente significa ” che ridona la salute”.
La visita segue un percorso obbligato e non c’è la libertà di arrivare al mare ma tre sono le cose che mi stupiscono di Villa Roserbery e che porterò negli occhi :
1. Il face to face con il Vesuvio
A Villa Rosebery ospiti del Presidente della Repubblica per un facetoface con il Vesuvio_ giornate FAI