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Chi ha detto che la femminilità di una donna debba passare per forza per la dimensione del reggiseno? Se da una parte molte donne vanno dal chirurgo per un aumento della propria dotazione naturale, il trend che si sta profilando all'orizzonte potrebbe orientarsi piuttosto verso il downsizing. Con buona pace delle varie Anderson e altre superdotate Doc. Nei forum in rete, segnala il New Yortk Times, sono sempre più numerosi i commenti di donne che dichiarano di essere orgogliose del proprio décolleté, seppure in versione bonsai. E anche se i media, e soprattutto Hollywood, continuano sfornare modelli di donna dalle forme generose, sarrebbe ora di sentire le ragioni di tutte quelle donne che in silenzio resistono a l'invasione del volume in quella parte del corpo, convinte che prima o poi il mondo capirà finalmente che "piccolo è bello".
In realtà non c'è modello culturale che tenga, non sono le dimensioni del seno a rendere bella o meno bella una donna. Però una cosa è certa, un seno piccolo presenta indubbiamente alcuni vantaggi. Potrà sembrare di poca importanza ma una prima o una seconda di reggiseno ti consente di dormire pancia in giù, senza nessun tiramento, compressione o altre fastidiose conseguenze derivanti da normalissime dinamiche dei corpi. Se vi sembra poco, provate a dormire in quella posizione con una quinta e poi ne riparleremo. Tra i vantaggi delle misure minute ce n'è uno che piacerà alle donne particolarmente dinamiche. Chi fa jogging, salta e ama il movimento in tutte le sue forme sa quanto possano essere i fastidiosi sballotamenti che nemmeno un reggiseno sportivo riesce a controllare bene. Senza contare che per misure particolarmente abbondanti il movimento brusco può essere addirittura fastidioso, se non dololoroso. Inoltre, e questo indipendentemente dalla pratica sportiva, un seno troppo generoso non è solo un problema estetico ma può anche indurre ad assumere posizioni sbagliate causando dolori alla schiena e problemi alla colonna vertebrale.
Un ulteriore punto a favore del seno in formato mignon è di natura pratica. Chi vanta un seno piccolo si trova molto più a proprio agio al momento di varcare la soglia di una boutique di biancheria intima. La varietà, fantasia e possibilità di scelta è quasi inesauribile rispetto all'offerta per taglie forti. Ma non solo. Mentre per i reggiseni "light" c'è una corsa alla creatività, alla fantasia e alle mille espressioni della seduzione, i reggiseni dalle misure abbondanti assomigliano sempre più a una specie di bardatura il cui obiettivo principale è il contenimento. Per non parlare del fastidio e dell'irritazione che le spalline possono creare nel caso di un reggiseno "heavy". Ma il vantaggio principe del seno piccolo è irritante nella sua verità: resiste meglio agli effetti della gravità e del tempo che scorre. Che lo sappiano tutte quelle donne ansiose di ricorrere all'aiutino del chirurgo .