Ancora Hargesheimer di Düsseldorf.
Da Düsseldorf ad Aachen ci sono circa ottanta chilometri. Tipo Venezia e Pordenone.
Eppure il maggior artista di Aachen, Hans von Aachen, pare sia del tutto sconosciuto, ed eletto cittadino italiano ad honorem (sai che honorem…).
La brutta Lucrezia qui sopra infatti è data a un pittore italiano di primo Seicento (qui):
ITALIENISCHER MEISTER Tätig 1. Hälfte 17. Jh.
Tod der Lucretia
Öl auf Holzplatte, 18 cm x 15,5 cm
E invece è una copiaccia dall’incisione di Aegidius Sadeler tratta dal quadro di Hans alla Galleria di Praga. Eccola:
![Aachen, Italia sadeler da aachen](http://m2.paperblog.com/i/247/2475245/aachen-italia-L-ZesnNG.jpeg)
Vabbeh, errare è umano.
Ma che dire di questa Giuditta, pure assegnata a italiano del Seicento (qui)?
![Aachen, Italia aachen giuditta](http://m2.paperblog.com/i/247/2475245/aachen-italia-L-oif2Sy.jpeg)
ITALIENISCHER MEISTER Tätig im 17. Jh.
Judith und ihre Dienerin mit dem Haupt des Holofernes
Öl auf Leinwand (altdoubl.). 114 cm x 102 cm
Ancora Aegidius Sadeler, ancora Hans von Aachen:
![Aachen, Italia Sadeler_A_Judith](http://m2.paperblog.com/i/247/2475245/aachen-italia-L-riAhkF.jpeg)
Cose che uno dovrebbe avere sotto casa.
Bah.