E' da qualche tempo che Pupa, siccome all'asilo frequenta una bimba mezzana (4 anni), ha sempre sulle labbra la frase: "io faccio questo perchè sono grande...." (e non avete idea di quanto mi irrita tutte le volte che la pronuncia...) e in questo suo essere grande rientra anche il non dormire più al pomeriggio.
Ci sono giorni che anch'io tendo a soprassedere perché non posso litigare con lei tutti i giorni e anche per questo visto che di motivi di conflitto nel corso della giornata ce ne sono già tanti, ma ci sono altre giornate in cui voglio che si riposi soprattuto adesso che il caldo feroce è arrivato.
Perché?
Perché alla notte tutti dormiamo male quando il caldo la fa da padrone e questo è un problema già per noi adulti che spesso ci svegliamo più stanchi di quando siamo andati a letto ma noi, bene o male, troviamo il modo di andare avanti tutta la giornata, anche perché molto spesso non siamo chiamati a svolgere attività stancanti anche da un punto di vista fisico (tralascio la mia situazione, che caldo o non caldo mi porta a non dormire bene...).
Ieri poi Pupa ha toccato l'apice: nel pomeriggio si è rifiutata di dormire e alle 16.30 passate, nonostante fossi stanca anch'io, ho mollato il colpo e l'ho portata a giocare nel giardino condominiale visto che abbiamo la fortuna di abitare in un palazzo dove vivono altri bambini, in modo che potesse sfogarsi e giocare anche con qualcuno che non fosse la sua mamma.
Il risultato è stato che ha corso, è andata in bicicletta, ha litigato, ha pianto..tutto questo più o meno per due ore.
Tornate a casa l'ho obbligata a fare il bagnetto (tralascio lo stato in cui era), e poi mentre preparavo la cena e anch'io mi concedevo una doccia le ho fatto vedere i suoi cartoni animati preferiti.
Risultato?
Quando l'abbiamo chiamata per venire a tavola si era appena addormentata davanti alla televisione.
Nel prenderla in braccio ha mugugnato un po' e tra le righe sono riuscita a capire che c'era qualcosa che voleva mangiare.
L'abbiamo convinta a cenare con noi (che fatica!) e io speravo che, data la stanchezza, cadesse presto nelle braccia di Morfeo...ma invece mi sbagliavo lei, che non ho ancora capito dove tiene le Duracell, ha ceduto esausta alle 23.
La notte, complice il caldo, è stata un po' agitata per tutte e due e quando questa mattina è suonata la mia sveglia lei si è svegliata con me.
Allora: io mi sentivo uno straccio, non oso immaginare come si potesse sentire lei visto che aveva dormito poco più di otto ore e che oltre alle corse pomeridiane di cui sopra, aveva passato la mattinata nel giardino del suo asilo.
Ovviamente la sua stanchezza non ha tardato a farsi sentire perché, rispetto al solito, ho avuto non poche difficoltà nel convincerla a fare colazione a vestirsi.
Così ho sperato che questo pomeriggio convincerla a fare il riposino non sarebbe stata un'impresa da "titani" ma anche questa volta mi sbagliavo perché lei, pur di non dormire, si è inventata di tutto.
Alla fine questa volta ho vinto io e aggiungerei per fortuna visto che ha dormito per più di due ore e se non la svegliavo io forse sarebbe andata ancora avanti.
Ma allora la domanda che mi sorge spontanea è perché non cedere al sonno? Soprattutto adesso che fa così caldo?
Mamme che ci siete già passate avete qualche consiglio da darmi?
Magazine Bambini
E' da qualche tempo che Pupa, siccome all'asilo frequenta una bimba mezzana (4 anni), ha sempre sulle labbra la frase: "io faccio questo perchè sono grande...." (e non avete idea di quanto mi irrita tutte le volte che la pronuncia...) e in questo suo essere grande rientra anche il non dormire più al pomeriggio.
Ci sono giorni che anch'io tendo a soprassedere perché non posso litigare con lei tutti i giorni e anche per questo visto che di motivi di conflitto nel corso della giornata ce ne sono già tanti, ma ci sono altre giornate in cui voglio che si riposi soprattuto adesso che il caldo feroce è arrivato.
Perché?
Perché alla notte tutti dormiamo male quando il caldo la fa da padrone e questo è un problema già per noi adulti che spesso ci svegliamo più stanchi di quando siamo andati a letto ma noi, bene o male, troviamo il modo di andare avanti tutta la giornata, anche perché molto spesso non siamo chiamati a svolgere attività stancanti anche da un punto di vista fisico (tralascio la mia situazione, che caldo o non caldo mi porta a non dormire bene...).
Ieri poi Pupa ha toccato l'apice: nel pomeriggio si è rifiutata di dormire e alle 16.30 passate, nonostante fossi stanca anch'io, ho mollato il colpo e l'ho portata a giocare nel giardino condominiale visto che abbiamo la fortuna di abitare in un palazzo dove vivono altri bambini, in modo che potesse sfogarsi e giocare anche con qualcuno che non fosse la sua mamma.
Il risultato è stato che ha corso, è andata in bicicletta, ha litigato, ha pianto..tutto questo più o meno per due ore.
Tornate a casa l'ho obbligata a fare il bagnetto (tralascio lo stato in cui era), e poi mentre preparavo la cena e anch'io mi concedevo una doccia le ho fatto vedere i suoi cartoni animati preferiti.
Risultato?
Quando l'abbiamo chiamata per venire a tavola si era appena addormentata davanti alla televisione.
Nel prenderla in braccio ha mugugnato un po' e tra le righe sono riuscita a capire che c'era qualcosa che voleva mangiare.
L'abbiamo convinta a cenare con noi (che fatica!) e io speravo che, data la stanchezza, cadesse presto nelle braccia di Morfeo...ma invece mi sbagliavo lei, che non ho ancora capito dove tiene le Duracell, ha ceduto esausta alle 23.
La notte, complice il caldo, è stata un po' agitata per tutte e due e quando questa mattina è suonata la mia sveglia lei si è svegliata con me.
Allora: io mi sentivo uno straccio, non oso immaginare come si potesse sentire lei visto che aveva dormito poco più di otto ore e che oltre alle corse pomeridiane di cui sopra, aveva passato la mattinata nel giardino del suo asilo.
Ovviamente la sua stanchezza non ha tardato a farsi sentire perché, rispetto al solito, ho avuto non poche difficoltà nel convincerla a fare colazione a vestirsi.
Così ho sperato che questo pomeriggio convincerla a fare il riposino non sarebbe stata un'impresa da "titani" ma anche questa volta mi sbagliavo perché lei, pur di non dormire, si è inventata di tutto.
Alla fine questa volta ho vinto io e aggiungerei per fortuna visto che ha dormito per più di due ore e se non la svegliavo io forse sarebbe andata ancora avanti.
Ma allora la domanda che mi sorge spontanea è perché non cedere al sonno? Soprattutto adesso che fa così caldo?
Mamme che ci siete già passate avete qualche consiglio da darmi?
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